Vedi TREBULA MUTUESCA dell'anno: 1966 - 1997
TREBULA MUTUESCA
F. Coarelli
Centro antico della Sabina, a un miglio dall'attuale comune di Monteleone Sabino (sulla Salaria, a 66 km da Roma). Resti di [...] alla munificenza di Laberia Crispina. Predomina infatti l'opera mista, attribuibile all'epoca compresa tra Adriano ed AntoninoPio. Il monumento più importante è l'anfiteatro, parzialmente liberato nel corso degli scavi della Soprintendenza alle ...
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Vedi PLOVDIV dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PLOVDIV (v. vol. vi, p. 253)
L. Botoucharova
Negli Itinerari Romani si trovano i nomi Phinipopolis (Tab. Peut., seg. vii), Philippopoli (Itin. Ant., O. Cunz, [...] . Tra il repertorio monetale troviamo riproduzioni delle statue di Prassitele: l'Apollo Sauroctono sotto AntoninoPio, Apollo Liceo sotto Elagabalo.
Sotto gli Antonini e i Severi la città raggiunge la massima espansione. È incendiata dai Goti nel 251 ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] Iulia Paterna Claudia Narbo Martius. Nell'età imperiale era iscritta alla tribù Papiria, prima di Augusto alla Pollia. AntoninoPio restaurò la città dopo un incendio, e sembra che in questo periodo la residenza del proconsole della Gallia Narbonense ...
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ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] . Il primo tipo è comune nella monetazione di Traiano, il secondo in quella di Adriano, il terzo in quelle di AntoninoPio, Geta, Caracalla, Settimio Severo, Commodo.
Bibl.: Scherling, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, cc. 1293-1302; E. Strong, La ...
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SELVASECCA
A. Andrén
Nome di un poggio declive situato a 6 km circa a SO di Blera (Lazio), la sommità del quale, segnalata dal rudere 2 di una cisterna a vòlta costruita in opus caementicium, è stata [...] dentro la villa di certe pareti divisorie della stessa costruzione, di alcuni frammenti di sculture marmoree, di una moneta di AntoninoPio e di altre monete del basso Impero, dimostrano che la villa è stata abitata per almeno quattro secoli.
I ...
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ZENON (Ζήνων)
P. Moreno
Sono noti varî artisti greci di questo nome, nell'oriente greco di età ellenistica e romana:
1°. - Scultore di Amisos sul Ponto, attivo a Rodi tra il II ed il I sec. a. C. (Clara [...] , n. 84.
3°. - Architetto greco attivo nel II sec. d. C., figlio di Theodoros, autore del teatro di Aspendos, costruito al tempo di AntoninoPio (C.I.L., III, 231, a-B; C.I.G., 4342 d).
Bibl.: v. aspendos; inoltre: M. Bieber, History of the Greek a ...
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FAUSTINA Maggiore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata nel 105 d. C., sposò assai giovane il futuro imperatore AntoninoPio. Nell'anno stesso in cui salì al trono (138 d. C.), fu [...] trapano sulla chioma e per il rendimento degli occhi, possono scendere verso la metà del secolo. All'inizio del regno di AntoninoPio si deve ascrivere per ragioni stilistiche anche la testa su busto di Napoli (due copie a Roma, a Villa Borghese e ...
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TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
G. Becatti
Politico e stratega ateniese, figlio di Neocle e di madre tracia, nato intorno al 530-525. Arconte nel 493-492, fortificò il Pireo e Atene; vincitore [...] statua (Cornel. Nep., Them., 10, 3), riprodotta in monete (una didracma del 465-449 a. C. e una in bronzo di AntoninoPio) nelle quali appare stante, eroizzato, nudo, con clamide sulle spalle, con asta nella sinistra e con la destra sul fianco, tipo ...
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SPES
¿ W. Koehler
Personificazione della speranza onorata sin da tempi antichissimi (Liv., II, 51, 2). Lo si rileva già dai suoi rapporti con divinità, anch'esse antiche, quali Fortuna (Τύχη εὔλπις; [...] numerose monete consacrate alla consorte Faustina, che iniziano nel 141 e continuano a venir coniate durante tutto il suo regno, AntoninoPio ha voluto esprimere con il frequente uso del fiore di S. la fede in una vita eterna e una continuità nell ...
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Vedi PALLANTION dell'anno: 1963 - 1996
PALLANTION (Παλλάντιον, Pallanteum)
C. Gonnelli*
Città dell'Arcadia, di cui era considerato eponimo Pallante, figlio di Lykaon, al quale era dedicato un tempio [...] di Roma da parte di Evandro, sorta sulla somiglianza dei nomi P. e Palatium si trova già in Fabio Pittore; AntoninoPio, che considerava questa città madrepatria di Roma, la onorò facendola libera et immunis (Paus., viii, 43); probabilmente a questo ...
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