MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] controversia, l'opera di un gesuita inglese, Giorgio Tyrrell, che, richiamandosi per più di un punto della sua di tentativi di organizzazione internazionale: principale la fondazione a Ginevra di una Revue moderniste internationale diretta da Antonino ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] studi, nelle persone del prefetto Giuseppe Pizzardo e diAntonino Romeo, professore d’esegesi all’Ateneo lateranense, da solido studio storico-critico sul Laberthonnière; cfr. F. De Giorgi, La storia e i maestri. Storici cattolici italiani e ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] e sui martiri della Chiesa greca. Melitone di Sardi ricorda ad Antonino Pio (138-161) che Adriano, quando a rinviare Frumenzio ad Alessandria, per sottomettersi al nuovo patriarca Giorgiodi Cappadocia, un ariano. È verosimile che la conversione del ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] inoltre collegamenti coi sacerdoti siciliani Giorgio La Piana e Antonino De Stefano, e coi milanesi don Luigi Bietti e don Luigi Fontana.
63 Cit. in L. Fiorani, Modernismo romano, cit., p. 122.
64 E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma, cit., p. 97.
65 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Giovanni Bertone (Finanze), Giovanni Bertini (Lavori pubblici), Antonino Pecoraro (Colonie), Giovanni Maria Longinotti (Lavoro) e dell’Aventino cominciavano ad affiorare anche segni di divisione: mentre Giorgio Amendola e i popolari erano favorevoli a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Kiev. Richieste di aiuto vennero a Roma da Costantinopoli ancora agli inizi del 1453 ma, secondo la testimonianza di s. Antonino 71-83; L. Onofri, Note su Giorgio Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, "La Cultura", 20 ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] all'aristotelismo, il suo maggior oppositore, Giorgiodi Trebisonda, denunciò la sua pericolosità per il Erasmo a Spinoza, Milano, Anabasi, 1995).
Poppi 1993: Poppi, Antonino, Cremonini, Galilei e gli inquisitori del Santo a Padova, Padova, ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Bemardo. Come già a Venezia, pure a Firenze gli cresceva attorno un gruppo di religiosi devoti, tra i quali Antonino Pierozzi, con i quali rilanciò l'osservanza regolare nel convento di S. Domenico, da lui stesso fondato a Fiesole nel 1405-06. Il suo ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di Firenze, il domenicano Antonino Pierozzi.
Intorno a questo periodo dovrebbe ricondursi l'inizio della sua attività pittorica. Di 1467 G. venne nominato priore dell'abbazia camaldolese di S. Giorgio presso Camerino; ma il 6 maggio dello stesso anno ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] l'assenso alla creazione della Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga.
I motivi che spinsero L. a futuro santo, Antonino Pierozzi da Firenze, fu mediatore delle trattative che portarono, l'anno successivo, alla pace di Lodi.
L. ...
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fiommino
s. m. e agg. Iscritto alla Fiom, Federazione impiegati operai metallurgici, costituita a Livorno il 16 giugno 1901; della Fiom. ◆ È la loro giornata: i «nuovi schiavi» della nuova economia, come li definisce il leader fiommino Maurizio...
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...