Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] distintivo di tale conoscere.
Vita
Studiò filologia classica a Firenze con G. Vitelli, linguistica indoeuropea e iranistica a nell'esegesi di testi in base a criterio linguistico, da lui stesso definita «critica semantica». Nel campo iranico, ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 80 (2014)
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti (i Pagghiaruni, secondo l’uso antroponimico locale).
Pur trasferito altrove fin da giovanissimo, restò sempre legato ... ...
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(App. II, 11, p. 484)
Ha continuato a insegnare glottologia nell'università di Roma fino al fuori ruolo, nel 1968; dal 1965 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; è morto a Mistretta il 6 dicembre 1973.
P. ha continuato le ricerche (a cui aveva dedicato la più gran parte delle sue energie nel primo ... ...
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Aldo Vallone
Glottologo e critico letterario, nato a Mistretta nel 1898, professore dal 1931 di storia comparata delle lingue classiche e neolatine (glottologia) nell'università di Roma; è socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. Studiò a Firenze alla scuola di Parodi, Pistelli, Mazzoni e Viteli, ... ...
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Orientalista e glottologo, nato a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898. Studiò filologia classica a Firenze con G. Vitelli, linguistica indoeuropea ed iranistica a Heidelberg con Chr. Bartolomae. Primo redattore-capo di questa Enciclopedia (1925-29), è dal 1927 professore di filologia iranica e dal ... ...
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Fisico italiano (Siracusa 1880 - Roma 1949), direttore dell'osservatorio geofisico di Firenze; quindi (dal 1919) prof. di fisica superiore e poi direttore dell'istituto di fisica dell'univ. di Roma; socio [...] alla morte, dell'Istituto nazionale di geofisica. Tra le sue ricerche vanno ricordate quelle (1913) con cui mostrò, indipendentemente da J. Stark e con una tecnica geniale per la sua semplicità, l'influenza di un campo elettrico sulle righe spettrali ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] una prebenda canonicale presso la basilica piacentina di S. Antonino.
Secondo una radicata tradizione, basata sul fatto che egli la sede del concilio.
Il 5 giugno 1273 uscì da Orvieto, volto verso Firenze e lì giunse alla fine di giugno, per prendervi ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ) al tempo della Pala di s. Antonino per i Ss. Giovanni e Paolo, , Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1906, pp. 249-253; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte tempo, a cura di P. Zampetti, in Notizie da Palazzo Albani, IX (1980), 1-2 (con ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] M. Guglielminetti, Tecnica e invenzione nell'opera di G.B. Marino, Messina-Firenze 1964, pp. 51-54; N. Ivanoff, G.F. L. e l Aprosio, Ventimiglia 1989, passim; F. Antonini, La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigi di F. Pallavicino, in ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] caratterizzata da una lotta senza quartiere contro Genova e da un nuovo orientamento, che portò il Magnanimo a riccostarsi a Firenze vita, se è vero quel che narra la cronaca di s. Antonino, che cioè, in punto di morte, egli raccomandò a Ferrante di ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] 1589, II, pp. 67 ss., 177) -, nella prima opera da lui realizzata a Firenze su commissione della famiglia Salviati, gli affreschi della cappella di S. Antonino in S. Marco (1589).
Il gusto narrativo fiorentino si evidenzia nelle due scene della ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] un incarico come incisore di traduzione a Firenze. Pressato da difficoltà economiche, e senza aver ottenuto particolari il progetto della sistemazione del piedistallo della colonna Antonina in piazza Montecitorio con una statua della Giustizia ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] da questa prima prova emerge un talento indiscutibile: Pergolesi seppe tradurre la concettosità barocca del modesto libretto di Antonino dal XV al XIX secolo, a cura di L. Bianconi - R. Bossa, Firenze 1983, pp. 207-216; H. Hucke, P.’s Missa S. Emidio, ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Milano 1844; C. Denina, Le rivoluzioni d'Italia, precedute da una prefazione e seguite da un discorso storico di Giuseppe La Farina, Firenze 1844-46; All'Italia (ode per l'apertura della strada ferrata da Lucca a Pisa), Lucca 1846 (poi compresa in F ...
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