PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] 1429 ampliò ulteriormente i suoi possessi attaccando i cugini Antonio e Donnino Pallavicino e togliendo loro la rocca di Costamezzana, Solignano, Tabiano e Bargone e il possesso dei pozzi del sale, nonché Castelguelfo, Pescarolo e Gallinella. Oltre ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] presto morta di febbre virale, dopo aver dato alla luce la figlia Antonia; nel 1935 si risposò con Maria Giuseppa Iacovino, dalla quale ebbe tre 'emungimento delle acque, la ricerca idrica mediante pozzi. Si dette avvio alle colture intensive di ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] di R. Pozzi), il cardinale Sinibaldo Doria, morto nel 1733 (anch'esso noto attraverso l'incisione del Pozzi), ed il di Vittorio Amedeo duca di Savoia e della sua sposa Maria Antonia Ferdinanda di Spagna (Torino, palazzo reale; cfr. Griseri, 1963 ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] Venezia, coadiuvati dai membri laici Francesco Longo, Alvise Contarini e Zuan Antonio Venier: Puppi, 1995, p. 65) ebbe inizio l’11 con santi, individuati in una cella dei cosiddetti Pozzi di Palazzo ducale, la cui effettiva paternità resta tuttavia ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] di frequentare non solo le ‘nuove forme’ artistiche di ascendenza mitteleuropea veicolategli dal nonno materno – lo stuccatore Domenico AntonioPozzi che lavorò a Mannheim nella residenza di Würzburg (1720-40) –, ma apprese anche l’arte di edificare ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
lavoro povero
loc. s.le m. Occupazione remunerata con un salario talmente modesto che non permette di superare la soglia di povertà. ◆ «Occorre rompere il circolo vizioso della povertà, proprio nel momento in cui si affaccia l’inquietante...