BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Botticelli (già pubblicato in Dedalo, V [1924-25], pp. 17-41), un ben noto studio intitolato A Possible and an Impossible AntonellodaMessina (ibid., IV [1923], pp. 3-65), il suo saggio pit lungo che è Nine Pictures in Search of an Attribution (ibid ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Guttuso o a sollecitare la futura conversione longhiana di Ennio Morlotti, la mostra ordinata da Giorgio Vigni su AntonellodaMessina (1953) poteva prestare il fianco alla dimostrazione formalista dell'inevitabilità dell'astrattismo. E sempre in un ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] solo sul problema della pittura a olio per cercare di conciliare la versione del Vasari - che faceva risalire ad AntonellodaMessina l'introduzione in Italia di questa tecnica "fiamminga" - con le "regole" contenute nei capitoli 89-94 del trattato ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] ’arte francesi del 17° secolo.
Moti dell’animo e misteri svelati
Durante il suo soggiorno milanese, Leonardo ammira le opere di AntonellodaMessina e dipinge diversi ritratti a mezzobusto, che risentono della sua maniera. Caratteristiche derivate ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] secondo Hourticq e Suida), Sebastiano del Piombo (n. 11, sec. Venturi, 1928, e Pallucchini) e AntonellodaMessina (forse Hind, n. 14); un foglio (n. 18) è copia da L. Krug.
Le cose migliori del C., come giustamente annotava l'Augurelli, sono i suoi ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] , pp. 101-112; id., Iacobello?, Madonna col Bambino in trono con due angeli musicanti, in AntonellodaMessina, Roma 1982, pp. 214-216; V. Abbate, Revisione di Antonello il Panormita, B.C.A. Sicilia 14, 1982, pp. 39-68; G. Bellafiore, Architettura in ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] sono palesi influenze fiamminghe e franco-borgognone, a lui giunte col peregrinare degli artisti (Zanetto Bugatto, AntonellodaMessina, Rogier. van der Weyden, Petrus Christus, ecc.), e soprattutto con la miniatura. Di queste influenze vicine ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] ), pp. 70-80; K. T. Parker, North Italian Drawings of the Quattrocento, London 1927, p. 34, tav. 59; J. Lauts, AntonellodaMessina, in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen in Wien, n.s. VII (1933), p. 85; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, W ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] di cui quello del Martirio è un deciso ricordo, forse deliberato omaggio, del Martirio di s. Sebastiano che AntonellodaMessina dipinseper una chiesa veneziana nel 1475- In stretta relazione, iconografica e cronologica, con l'affresco veronese è il ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 672), tradisce, nello schema compositivo, una dipendenza daAntonellodaMessina, così come il Ritratto di uomo anziano, del Vasari (V, p. 301)il B. usava trarre dai ritratti da lui eseguiti e che conservava presso di sé.
Nel disegno degli Uffizi n ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...