Pittore (n. Messina 1455 circa), figlio di Antonello; se ne hanno notizie fino al 1482. Ci rimane di lui una sola opera, una Madonna con Bambino (1480, Bergamo, Accademia Carrara). ...
Leggi Tutto
Pittore di Messina (fine sec. 15º). Sicuramente suo è il trittico, firmato, con la Visitazione nella cattedrale di Taormina, intorno al quale si possono riunire, per analogie stilistiche, altri dipinti [...] a Messina, a Savoca, a Forza d'Agrò, a Milazzo. Queste tavole, riferite in gran parte ad Antonelloda Saliba, costituiscono un gruppo omogeneo, caratterizzato da una copiosa assimilazione di elementi antonelliani. ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] costarono la carica.
Come scrisse il Moncada stesso daMesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes con un arco e un sarcofago di marmo decorati dallo scultore Antonello Gagini. Lasciò per testamento tre legati pro anima:cento onze ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] totalmente smentito, però, dall’atteggiamento bellicoso assunto daMessina quando le trattative fallirono.
Riprese le ostilità, Eleonora, Matteo aveva avuto nove figli: i maschi Pietro, Antonello, Damiano III, Niccoloso e Cola, e le femmine Maria, ...
Leggi Tutto
GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] e moderna. Facoltà di lettere e filosofia. Università di Messina, XIII (1989), pp. 45-48; L. Giacobbe, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 750; G. Barbera, in DaAntonello a Paladino. Pittori messinesi nel Siracusano dal XV al ...
Leggi Tutto
GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] arte": della prima fanno parte Antonello e i suoi seguaci; nella seconda sono Polidoro Caldara da Caravaggio e i suoi allievi morbo (Memorie biografiche del professore Antonio Prestandrea daMessina, Catania 1855).
Sempre più occupato dagli impegni ...
Leggi Tutto
GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] al 31 ag. 1436 per l'arme del duca di Milano da lui effigiata nella loggia dei Genovesi di Palermo. Con una lettera , IV (1953), 47, pp. 15 s.; F. Meli, La mostra di Antonello a Messina, in Arte cristiana, XLI (1953), pp. 176, 178; S. Bottari, La ...
Leggi Tutto
ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] i suoi armati. L'A. prese tempo, mostrandosi ben disposto alle trattative; nel frattempo, però, richiedeva ed otteneva subito rinforzi daMessina. A questo punto il Raddusa, rotti gli indugi, trasferì, via mare, una parte dei suoi armati ad Aci, e ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] del 17 marzo 1481 ad Antonello Petrucci, il F. comunicava di aver ricevuto da Firenze l'incarico di insegnare -Napoli 1952, pp. 489-517; G. Resta, L'epistolario del Panormita, Messina 1954, pp. 189 s.; E. Garin, La cultura milanese nella prima metà ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di una ulteriore valorizzazione, veniva rifiutata una commenda da lui richiesta a titolo di compenso per la A. Simioni, Le origini del risorgimento Politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, 2 voll., passim, e soprattutto II, pp. 169 ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...