Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] ’arte francesi del 17° secolo.
Moti dell’animo e misteri svelati
Durante il suo soggiorno milanese, Leonardo ammira le opere di AntonellodaMessina e dipinge diversi ritratti a mezzobusto, che risentono della sua maniera. Caratteristiche derivate ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] secondo Hourticq e Suida), Sebastiano del Piombo (n. 11, sec. Venturi, 1928, e Pallucchini) e AntonellodaMessina (forse Hind, n. 14); un foglio (n. 18) è copia da L. Krug.
Le cose migliori del C., come giustamente annotava l'Augurelli, sono i suoi ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] sono palesi influenze fiamminghe e franco-borgognone, a lui giunte col peregrinare degli artisti (Zanetto Bugatto, AntonellodaMessina, Rogier. van der Weyden, Petrus Christus, ecc.), e soprattutto con la miniatura. Di queste influenze vicine ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] ), pp. 70-80; K. T. Parker, North Italian Drawings of the Quattrocento, London 1927, p. 34, tav. 59; J. Lauts, AntonellodaMessina, in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen in Wien, n.s. VII (1933), p. 85; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, W ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] di cui quello del Martirio è un deciso ricordo, forse deliberato omaggio, del Martirio di s. Sebastiano che AntonellodaMessina dipinseper una chiesa veneziana nel 1475- In stretta relazione, iconografica e cronologica, con l'affresco veronese è il ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 672), tradisce, nello schema compositivo, una dipendenza daAntonellodaMessina, così come il Ritratto di uomo anziano, del Vasari (V, p. 301)il B. usava trarre dai ritratti da lui eseguiti e che conservava presso di sé.
Nel disegno degli Uffizi n ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella multiforme geografia del Quattrocento italiano, Padova e Ferrara rappresentano [...] anno è già all’opera nella cappella padovana che completerà da solo nel 1455. Nella cappella Ovetari Mantegna imbastisce una evidentemente influenzato dalle pale d’altare realizzate daAntonellodaMessina e Giovanni Bellini.
La grande stagione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In parallelo alla riscoperta umanistica del valore dell’individuo, nel Quattrocento [...] sia gli elementi salienti della sua personalità. Maestri indiscussi del genere sono Jan van Eyck nelle Fiandre, AntonellodaMessina e Leonardo da Vinci in Italia.
Il ritratto nel Medioevo
Erede diretta di Roma, la civiltà del Medioevo cristiano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esordio di Giovanni Bellini è influenzato dalla cultura tardo-gotica del padre, [...] ’esempio di Piero della Francesca nella pala della Pinacoteca di Brera.
Il rapporto con AntonellodaMessina
Tra il 1475 e il 1476 AntonellodaMessina soggiorna nella città lagunare, stimolando un’ulteriore evoluzione del linguaggio di Bellini. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...] luminosa prima sconosciuta. Non sappiamo se ciò dipenda dall’introduzione della pittura a olio a Venezia per mano di AntonellodaMessina, come diceva Vasari, ma è certo che il dialogo con questo pittore si rivela fruttuoso, per entrambi, anche ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...