COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] l'Oretti (1750 c.) la "camera di Anton Galeazzo Bentivoglio…". Di questi anni è la commissionate al C. dai marchesi come doni a corti amiche o da accattivare 27 nov. 1507 al 17 sett. 1508 da Francesco Gonzaga da Mantova al Robertet a Blois: Brown, ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] - da considerare probabilmente doni provenienti da Bisanzio. Benché nel reliquiario del dito di s. Antonio (Padova, Tesoro del Duomo), eseguito Oreficerie e avori, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] per conoscenza indiretta, e il tondo Doni si trovava a Firenze. Ma la giunse da G. il pittore aretino Giovanni Antonio Lappoli, anch'egli fuggito da Roma a per esempio, dopo la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] . 1507 il Consiglio dei dieci ordina a Francesco Venier, provveditore al Sale e cassiere della rango, a portarsi appresso non doni ma strumenti di misura e casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto che il quadro ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] passò quindi sotto la guida del pittore veneziano Francesco Maggiotto, che allora godeva in città di una 'Accademia insieme con gli altri doni. Ma già nell'estate del decennio più tardi; o ancora il Ritratto di Antonio Rosmini, a Brera, del 1853-56.
...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] un disegno raffigurante Mosè raccoglie i doni per la costruzione del tempio (Rudolph Visione di s. Bruno di Pier Francesco Mola, con il protagonista sdraiato supino Palazzo Barberini. Del 1722 è il S. Antonio da Padova nella basilica dei Ss. Apostoli ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] tre di loro – Maria Caterina (1763) e Francesco (1764), futuro architetto, presso la parrocchia di e i Figli di Medea portano doni avvelenati a Creusa, collocati sulle pareti della regina di Sardegna, Maria Antonia Ferdinanda, per la chiesa di ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...