GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] quelli del padre Cosimo III e del marito l'Elettore palatino Giovanni Guglielmo, in cammeo i due volti di prospetto di ), pp. 119-129; Id., Un'autobiografia di F. G. (1689-1762), in Antologia di belle arti, I (1977), pp. 271-281, figg.1-7; Il Museo ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] per camera,opera prima di G. Jacchini, e soprattutto due antologie, una di sue composizioni, Menuetti,sarabande et varii capricci, Soffitti (da inv. di Ferd. Bibiena, Parma, Bibl. Palatina), particolari di decorazioni di volte, cupole, finestre, ecc. ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] Intorno ad un dipinto di Pellegrino Munari.. nella R. Gall. Palatina di Modena, Modena 1867; C. Corvisieri, Antoniazzo Aquilio Romano, N. Barbantini, La Pittura ferrarese del Rinascimento, in Nuova Antologia, CCCLXVII (1933), pp. 230 ss.; R. Longhi, ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
telestico
telèstico s. m. [comp. del gr. τέλος «fine» e στίχος «verso», sul modello di acrostico] (pl. -ci). – Tipo di componimento poetico classico in cui le lettere finali dei versi, lette successivamente in senso verticale dall’alto in...