SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] in quel periodo partecipò alle riunioni del movimento anabattista, come confermano le carte veneziane del processo contro l’antitrinitario Giulio Basalù il quale poneva Sozzini in un elenco di tredici persone che già allora negavano la divinità di ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] dove viveva una nutrita comunità di italiani, per la maggior parte legati alla Ecclesia minor, ossia il ramo antitrinitario della Chiesa riformata dei Fratres Poloni, che fino dal 1562 si era separata dal calvinismo organizzandosi stabilmente in una ...
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VIRET, Pierre
Delio Cantimori
Riformatore, nato a Orbe nel cantone di Vaud, nel 1511, da modesta famiglia, morto a Orthez il 4 maggio 1571. Studiò a Parigi. Nel 1531 il Farel lo convertì alle idee di [...] (Montpellier, Lione, Nîmes), polemizzando e agendo sempre per la disciplina ecclesiastica; ebbe a che fare anche con gruppi di antitrinitarî italiani che vi erano dispersi. L'ultima sua residenza fu Orthez, dove rimase dal 1566 fino alla sua morte ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] dei fratelli hutteriti di Pausram in Moravia. Sia il D. sia il Gherlandi tendevano ormai a sconfessare le antiche dottrine antitrinitarie e manifestavano la volontà "di trovar un popolo, il qual per lo evangelio de la verità sia liberato da la ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] si consenta di rinviare, per non eccedere nelle citazioni, ai miei saggi storici Dall'anabattismo al socinianesimo, pp. 94-102; Anabattismo e antitrinitarismo, pp. 72-81, 87-90.
57. Ibid., p. 249.
58. A.S.V., Sant'Uffizio, b. 18, c. 46.
59. Histoire ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] con il G., al quale non restò che tornarsene a Padova, non senza avere relazionato sull'accaduto ai suoi amici del circolo antitrinitario di Vicenza. In ogni caso il G. fu il primo che osò, a Ginevra, esprimere di persona allo stesso Calvino un ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] , Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto, Padova 1967, pp. 34, 58, 81, 95, 100, 102; Id., Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo. Nuove ricerche storiche, Padova 1969, ad ind.; A.J. Schutte, Busale, Girolamo, in Diz ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] uno degli uomini più illustri della città. In questo stesso periodo fu per la prima volta formalmente accusato di antitrinitarismo: prima, attraverso la pubblicazione delle lettere scritte a Bèze che, come il ministro ginevrino non mancò di mettere ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] suo protettore e punto di riferimento culturale per il resto della vita.
Le sue amicizie gettavano su di lui sospetti di antitrinitarismo e, forse per evitare un’indagine per eresia, nel febbraio del 1572 accolse l’invito dello stampatore ed esule ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] ) il B., insieme con il fratello Girolamo e il calabrese Francesco Renato, divenne uno dei principali promotori delle idee antitrinitarie a Napoli. Tutti e tre conoscevano l'ebraico (e forse anche il greco) e sostenevano la necessità di confrontare ...
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antitrinitario
antitrinitàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di anti-1 e trinitario]. – Che, o chi, si oppone al dogma cattolico della Trinità. In partic., sono stati così chiamati tutti coloro che, pur intendendo rimanere cristiani, professano...