Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Cfr. Ap 12,6.
34 Il profilo più informato su Biandrata è ancora quello di A. Rotondò, Verso la crisi dell’antitrinitarismo italiano. Giorgio Biandrata e Johann Sommer, in Id., Studi di storia ereticale, cit., pp. 349-402.
35 Sul rapporto tra Servet ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] ; De peccato originis [1573], pp. 242-243; An omnes ab uno Adamo descenderint [1573], pp. 243-244); M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa orientale del ’500, Firenze 1977; E. Lakó, The manuscripts of the Unitarian College of Cluj/Kolozsvár, Szeged 1997 ...
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Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] di una Chiesa nazionale svincolata da Roma. Nella sua ultima opera, le Sylvae (pubbl. post. nel 1590, nel centro antitrinitario di Raków), si accostò ad alcune tesi "ariane", ponendo il dogma della trinità fra quelli indifferenti, ai fini della ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] con il G., al quale non restò che tornarsene a Padova, non senza avere relazionato sull'accaduto ai suoi amici del circolo antitrinitario di Vicenza. In ogni caso il G. fu il primo che osò, a Ginevra, esprimere di persona allo stesso Calvino un ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] un manifesto contro C., venne decapitato. Nel 1553 i libertini conquistarono però il potere e giunse allora a Ginevra l’antitrinitario Serveto, per il quale C. nutriva un odio implacabile: egli fu preso, processato, arso, e invano si levò la protesta ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] ai dibattiti suscitati nella Rzeczpospolita polacco-lituana dalle componenti più estreme del radicalismo protestante d’orientamento antitrinitario: cfr. L. Ronchi De Michelis, Eresia e Riforma nel Cinquecento. La dissidenza religiosa in Russia ...
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antitrinitario
antitrinitàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di anti-1 e trinitario]. – Che, o chi, si oppone al dogma cattolico della Trinità. In partic., sono stati così chiamati tutti coloro che, pur intendendo rimanere cristiani, professano...