BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] B. in Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche storiche, Padova 1967, pp. 92, 100 n., e in Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo: nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 23 n, 32-33 n., 36 s., 40 n., 54 ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] in Polonia nei secoli XVI-XVII. Atti del Convegno italo-polacco... 1971, Firenze 1974, pp. 211-268; M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa orientale del ʼ’500. Nuovi testi di Szymon Budny, Niccolò Paruta e Iacopo Paleologo, Firenze 1977, passim; R. Dán ...
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SOZZINI (Socini), Celso
Michaela Valente
SOZZINI (Socini), Celso. – Figlio dell’illustre giurista senese Mariano il Giovane e di Camilla Salvetti; è incerta la data di nascita, che potrebbe essere fissata [...] alla via dell’esilio nel 1547: Lelio aveva ormai abbracciato le idee eterodosse e si era avvicinato alle dottrine antitrinitarie di Michele Serveto. Seguendo le orme paterne, Celso insegnò diritto canonico a Siena e poi, grazie agli accordi tra ...
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SOZZINI (Socini), Camillo
Michaela Valente
SOZZINI (Socini), Camillo. – Figlio del giurista senese Mariano il Giovane e di Camilla Salvetti, ebbe numerosi fratelli: Ascanio, Alessandro, Bartolomeo, [...] della Riforma e avidamente curioso dei fermenti di idee che circolavano in quegli anni, si avvicinò alle dottrine antitrinitarie di Michele Serveto, e nel 1547 fu costretto all’esilio per sottrarsi alla persecuzione inquisitoriale. Nonostante l’ombra ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] ) il B., insieme con il fratello Girolamo e il calabrese Francesco Renato, divenne uno dei principali promotori delle idee antitrinitarie a Napoli. Tutti e tre conoscevano l'ebraico (e forse anche il greco) e sostenevano la necessità di confrontare ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] la Valtellina, da un lato, e la presenza al suo interno di diversi italiani che diffondevano posizioni anabattiste e antitrinitarie, dall’altro. Il 27 giugno 1570 le autorità grigionesi, accogliendo una proposta di Lentulo, promulgarono un editto in ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] di Prali e in seguito di Dronero, nel marchesato di Saluzzo, dove si impegnò a combattere la diffusione delle idee antitrinitarie diffuse da G.P. Alciati. Nello stesso mese venne alla luce, in versione anonima a stampa la citata Histoire mémorable ...
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RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] tra quegli esuli che a Ginevra mantennero relazioni complesse con l’ortodossia calvinista, sostenendo in particolare posizioni antitrinitarie. Fu infatti uno dei sette esponenti della Chiesa italiana che si rifiutarono di firmare la professione ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] proponeva non solo di far conoscere l'unitarismo ad un pubblico più vasto, ma di raggruppare in associazione le potenziali forze antitrinitarie del paese.
Per la varietà del fronte a cui quest'azione si volgeva, per il carattere e per la formazione ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] .
In quel periodo di sosta a Cracovia il C. cercò un contatto con l'ambiente dell'eresia colta, di tendenze antitrinitarie, diffusa nella colonia italiana di quella città: negli ultimi giorni del 1583, annunciato da una lettera del nunzio apostolico ...
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antitrinitario
antitrinitàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di anti-1 e trinitario]. – Che, o chi, si oppone al dogma cattolico della Trinità. In partic., sono stati così chiamati tutti coloro che, pur intendendo rimanere cristiani, professano...