FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e delle locomotive di quella società fossero ordinate solo all'estero.
La posizione filoindustriale del F., in netta antitesi con gli indirizzi antindustriali della borghesia agraria toscana, si evidenziò anche in occasione della discussione, in seno ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] di "resistenza", almeno fino a tutto il 1941) quel profondo contrasto ideologico e morale che, polarizzando le posizioni in antitesi irreducibile, è alla base della Resistenza italiana. Per conseguenza anche quando, dopo la relève voluta da Laval nel ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] in senso democratico, e di maggiore giustizia sociale; volle individuare un nuovo centralismo più avanzato, oltre l'antitesi fra l'immobilismo conservatore e la velleità della nuova sinistra. Per uscire da una situazione di stallo parlamentare ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Ferrero - C. Barbagallo, Roma antica, 2 ed. Firenze 1933, I, p. VII) "è la chiave del mio pensiero".
Il libro teorizza l'antitesi di due tipi di civiltà, qualitativa l'una (ed è, in ultima analisi, il retaggio classico di cui l'Europa ha vissuto fino ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] il F. rispose rivendicando in tal senso le origini storiche del nazionalismo: "prima di tutto perché affermiamo risolutamente l'antitesi del nostro pensiero e dei nostri propositi in confronto di coloro che siedono dalla parte opposta della Camera; e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] degli oppressi nella conservazione della res publica» (p. 472). Per Mazzarino Costantino e Giuliano sono «i dominatori del quarto secolo. L’antitesi fra il nipote e lo zio è la chiave per intendere la storia dell’impero romano» (p. 472).
Ne L’impero ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] qui il "falso", certo voluto, di presentare come adolescenti i figli e i nipoti del D.: Dante, se vide in lui l'antitesi del proprio ideale politico, vi colse anche il simbolo - come intuì il De Sanctis - della propria paternità ferita, se non forse ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] popolare invisa alle grandi famiglie possidenti, e per l’altro – una volta abbattuti – diventano nella retorica democratica l’antitesi, l’opposto diametrale, della «democrazia». E la «democrazia», per es. in Atene, è ristabilita a opera soprattutto ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] centrale, in concorrenza coi pisani, che a lungo le contesero il dominio sulla Sardegna e sulla Corsica, e in antitesi con quello di Venezia sul Mediterraneo orientale.
Durante queste spedizioni appare per la prima volta la nuova magistratura del ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dubbio "costituzionalismo" dei C., questa linea di discussione tende a sfumare, svolgendo un noto tema meineckiano, l'antitesi radicale tra illuminismo e storicismo e, in una concezione articolata e complessa dei fluire della storia, a legittimare ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...