GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] dalle concessioni d'obbligo al principio d'autorità, lasciava largo spazio all'intervento della ragione, vista non come antitesi ma come completamento della rivelazione; e gli fu anche proposto un ideale di vita cristiana fortemente connotato sotto ...
Leggi Tutto
EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] 'E. e al quale collaboravano A. Bertani e F. D. Guerrazzi, sosteneva i principi della democrazia e della giustizia in antitesi a quelli del socialismo e del comunismo e propugnava la federazione dei popoli latini dell'Europa.
Secondo La Guerra e La ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] messa privata in "un sol quarto d'ora" (p. 106); nega, in polemica esplicita con i pastori lassisti e più ancora in antitesi con L. A. Muratori, che ciò sia il sintomo di una mutata mentalità e di nuove esigenze economico-sociali; egli sostiene che l ...
Leggi Tutto
LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] il classicismo di origine reniana, che fu per i pittori lucchesi il principale e costante riferimento pittorico, in netta antitesi con il barocco romano, conosciuto e studiato, ma poco seguito. Successivamente Brugieri trascorse due anni a Bologna ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] ss.), sia pur sotto la maschera, o con gli strumenti polemici, della "filologia" e del "metodo", poneva in luce l'antitesi fra storicismo ed antistoricismo, fra il servire alla storia, massime se questa s'interpretasse, e così appunto il De Sanctis l ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] satirici repubblicani La Maga e La Strega.
Anche l'attività pittorica di questi primi anni, del resto, si pose in antitesi con la tradizione accademica, fondandosi infatti su un verismo di "genere", come testimonia fra l'altro il titolo di un ...
Leggi Tutto
BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] di storico: nella Repubblica romana del 1849 (con docc. ined. e ill., Torino 1873) le antitesi politiche sono ridotte per lo più ad antitesi morali; maggiore interesse si rivela per i dissidi interni della democrazia nel 1849, come nel giudizio sui ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] autore: una malcelata presunzione, una vena enfatica di scrittura che si svolge in generiche volute oratorie, in insipide antitesi, in stucchevoli iperboli. Ma il Panegirico fu stampato anche in Francia per cura di Odoardo Gozmeherzio, un giovane ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] vedeva "un tempio severo e maestoso ove la libertà dello stile si unisce con la logica dell'organismo" in antitesi alle "smancerie del Rococò" (Trompetto, 1978, p. 435).
Rispetto al progetto originario vennero apportate due significative varianti: si ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] suo aspetto fisico; tutte le testimonianze l'hanno descritta come una donna piccola, scura di carnagione ed estremamente minuta: l'antitesi esatta di Maria de' Medici, quale appare nell'Apoteosi di Rubens.
La forza e la durata dell'affetto che Maria ...
Leggi Tutto
antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...