CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] forme logico-reali, e non si distanzia dall'uso che il C., come tutti i rimatori di tradizione savonaroliana, fa dell'antitesi in contesti di questo tipo: "Non morendo, ognora io moro; / veggo sculto in me lo inferno / ... chi ben vive, anche ben ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] governo Moro I. In tale circostanza, Taviani respinse con fermezza l’ipotesi di un governo di emergenza, in antitesi a quelli di centrosinistra; tale ipotesi era propugnata dal presidente della Repubblica Antonio Segni e veniva avallata da esponenti ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dalla rivoluzione parigina del 24 febbr. 1848 e dalle richieste dei democratici napoletani, che esigevano delle riforme in antitesi con la costituzione appena elargita e la partecipazione alla guerra contro l'Austria, mentre era in atto il moto ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] pacifica; il richiamo alla "ragione" come fattore determinante nella preparazione e attuazione delle opere; un superamento dell'antitesi Chiesa-Impero, che aveva dominato la politica dei secoli precedenti; l'affermarsi della fiducia e della fermezza ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] egli disquisisce sugli impedimenti matrimoniali ed esamina la correlazione tra sacramento e contratto civile e rileva l'antitesi tra il dispositivo del Tridentino sul potere della Chiesa di stabilire e disciplinare quegli impedimenti e la negazione ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] di Teodorico cadde vittima della sua incapacità di fronteggiare e di conciliare forze diverse in urto tra loro, di superare l'antitesi religiosa tra Goti e Romani, di trovare una linea coerente di fronte all'impero, anche se - e un esame attento ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] accusa contro il fascismo (individuandone anche le caratteristiche di modernità), ma anche contro il bolscevismo e indicando, come antitesi a entrambi, la ‘democrazia socialista’, fondata su libertà e autonomia (pp. 192-198).
Nel maggio 1929 iniziò ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] delle nazioni moderne era ben radicato nell’Europa dell’Ottocento; per Villari, latinità e germanesimo costituivano l’antitesi alla base delle dinamiche sociali e istituzionali del Comune fiorentino. Il rigido impianto ‘etnico’ originario venne ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dal V concilio di Costantinopoli, delle dottrine (riassunte in tre capitoli) dei vescovi Teodoro, Teodoreto e Ibas di netta antitesi al monofisismo, era apparsa come una sconfessione dei decreti del concilio di Calcedonia, che aveva sì condannato il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] l'aspetto dei Saggi che va ancor oggi rivendicato). Il saggio L'uomo del Guicciardini (1869) ripropone l'antitesi (presente anche nella Storia) fra Machiavelli, precursore del nazionalismo moderno, e Guicciardini, il cui "particulare" rifiuta ogni ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...