BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Tale tesi, rimasta in minoranza, era giustificata secondo il B. dalla situazione dell'Italia post-bellica, dove l'antitesi fra forze patriottiche e forze "antinazionali" aveva sostituito le tradizionali divisioni di classe.
Tra le prese di posizione ...
Leggi Tutto
COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] avversione verso ogni prevaricazione. In altri momenti arrivò a servirsi della formula “a cura di”, sempre in antitesi polemica al dispotismo registico. Non mancava di contraddizioni, però, se nel 1939 dichiarò solennemente con accenti gentiliani ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , nel loro realizzarsi attraverso il ricorso ad un vocabolario rigidamente precostituito, nell'insistenza cioè sul tipico in antitesi con l'individuale". M. Manieri Elia (1989, p. 145), riflettendo sull'operazione vaticana, indaga invece gli aspetti ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Alessandro Gavazzi, della creazione di una "associazione per la tutela e lo svolgimento dei diritti costituzionali" in antitesi con le società "democratiche" di tendenza repubblicana, ma anche delle trame reazionarie, della nascita del Fiammifero, di ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] nel Veneto (accanto si possono citare gli esempi dell'Hypnerotomachia, del dialogo di Piero del Zocolo e, per antitesi, dell'Anteros di Pietro Edo); la Lupa (titolo originale: Beltrando de Rubeis Parmensi Guidonis legionis venetae ducis filios ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] e astratta» (p. 26); così, Medioevo e Rinascimento in lui coesistono e si fondono, in quanto è medievale «l’antitesi umano-divino», «rinascimentale la conciliazione» cui aspira il poeta (p. 84): Bosco insomma «si guarda bene dal rinascimentalizzare ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] nuova repubblica, pubblicato il 27 febbraio 1965 su Folla.
L’insistenza di Pacciardi per il superamento dell’antitesi fascismo-antifascismo, denunciata come copertura partitocratica, favorì l’avvicinamento al movimento da parte di giovani provenienti ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] momento il processo ravennate acquistò caratteristiche peculiari, che lo differenziano da tutti gli altri, rappresentando la migliore antitesi ai processi francesi, e in particolare parigini. L'inchiesta fu infatti condotta, per volere del C., con ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] di produzione il D. risale o agli aggruppamenti sociali, dallo stato materiale di esistenza alle forme idologiche, dalle antitesi economiche alle lotte di classi" (Storia del lavoro, p. XII) con una perspicace attenzione all'evoluzione del rapporto ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] quella parte che riguarda le aspirazioni o le dottrine di ordine economico, il socialismo non può essere una antitesi della scienza economica", come invece andavano ancora sostenendo i moderati toscani sulla scorta di Francesco Ferrara. "La scienza ...
Leggi Tutto
antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...