GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] Redatta in latino volgare-ecclesiastico, con un periodare prolisso, vi ricorrono anafore, rime e allitterazioni, antitesi, apostrofi, interrogazioni ed esclamazioni.
Testimone privilegiato dei rapimenti estatici - insieme con pochi altri - G. lamenta ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] 'esterofobia, l'A. veniva quasi senz'addarsene apprestando i materiali per l'organica ricostruzione della "storia italica", se non in antitesi, certo a completamento dell'unica ed aulica storia di Roma, che era, per lo stesso Borghesi, il solo campo ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] il giovane conte. I due personaggi della casa di Montefeltro citati da Dante, padre e figlio, sono evidentemente costruiti in antitesi l’uno rispetto all’altro. Mentre il primo non è individuato per nome e dichiara che risponderà al poeta solo perché ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] particolare di quella "scuola romana", che da lui ebbe inizio, con Mafai e con Antonietta Raphaël Mafai, in antitesi con il carattere e conlo spirito del "Novecento" italiano.
Scritti: Le civette gridano, nove poesie precedute da Ultima preghiera ...
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RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] , in Il Popolo, 2-3 ottobre 1923 (ora in De Rosa, 1961, pp. 141-145); I rapporti tra gli Stati e l’antitesi tra imperialismo e concezione cristiana. Relazione al V Congresso del Partito popolare italiano (28-30 giugno 1925), in De Rosa, 1961, pp. 146 ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] nella loro vita i due fratelli furono ritenuti dallo storico liberale Georg Gottfried Gervinus il simbolo dell’antitesi fra rivoluzione (Guglielmo) e graduale maturazione degli eventi (Florestano) nel processo di affermazione di istituzioni liberali ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] del padre fondatore del copywriting all’italiana, e come il fautore di quella che si è configurata sempre come l’antitesi di una «pubblicità regresso» (per citare il titolo di un articolo dello storico dei media e critico televisivo Aldo Grasso ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] questa posizione rimaneva pur sempre impigliata nella fondamentale antinomia illuministica tra razionalismo e individualità. L'antitesi di motivi atomistici e di tesi assolutistiche rilevata nella filosofia politica toccava il pensiero economico nel ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . Il verbo unitario penetrò così anche là dove da sempre trionfava l'idea del separatismo: ma la non risolta antitesi col mazzinianesimo, rimasta sullo sfondo e più volte ritornante nella polemica che divideva i due schieramenti, restava comunque per ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] all’unificazione coi socialisti. Foa era invece ostile a questa ipotesi e nel suo intervento ribadì la necessità di superare «l’antitesi tra i gruppi di interessi dotati di protezione e le grandi masse prive di protezione» (I congressi del Partito d ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior rilievo dalla vicinanza e dalla disposizione...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...