antisèttico Sostanza organica o inorganica in grado di inibire lo sviluppo e la moltiplicazione di microrganismi, usata a tale scopo in medicina (per uso esterno, per es. l'alcol e le soluzioni di acido [...] fenico, o per uso interno, per es. l'elmitolo e l'urotropina) e nell'industria alimentare per impedire o ritardare l'alterazione di cibi e bevande ...
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Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] , mucose delle cavità naturali comunicanti con l’esterno, intestino ed eventualmente vie respiratorie, biliari e urinarie). Si distinguono antisettici per uso esterno, quali l’alcol, la tintura di iodio, le soluzioni di acido fenico, di acido borico ...
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Introduzione in un composto chimico di un radicale alchilico (o anche arilico o misto aril-alchilico). In partic., si distingue in a. all’ossigeno [I], al carbonio [II], all’azoto [III] ecc., quando l’introduzione [...] prime per l’industria dei tensioattivi, della gomma, delle materie plastiche, dei prodotti farmaceutici (antipiretici, ipnotici, antisettici), dei coloranti ecc. In raffineria il processo di a. utilizza i gas contenenti isobutano e olefine che ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] sempre più la moltiplicazione, poi la stessa attività del lievito fino ad arrivare alla morte di questo. Altra proprietà degli antisettici è quella di poter essere tollerati dai fermenti in dosi anche assai più elevate del normale, qualora i fermenti ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] ma perché questa azione si esplichi è indispensabile che i germi siano in fase proliferativa: la p., infatti, a differenza degli antisettici, è inattiva sui germi in fase di quiescenza.
Altra caratteristica dell’azione della p. è quella di non essere ...
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Gas incolore dall’odore penetrante con formula HF; al disotto di 19 °C si presenta sotto forma di liquido incolore. È presente in natura come prodotto dell’attività esalativa dei vulcani. La sua preparazione [...] con legame idrogeno simmetrico. Importanti sono i fluoridrati di sodio (NaHF2), quelli di potassio (KHF2) e d’ammonio (NH4HF2), usati per incidere su vetro, per la conservazione del legno, come antisettici in alcune fermentazioni, come mordenti. ...
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di Luca Maroni
Arduo produrre un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale. Obiettivo per conseguire il quale è necessario soddisfare contemporaneamente due selettive condizioni: l’ottimizzazione [...] pressatura vengono aggiunte a preparati d’uso enologico capaci di mantenere integro il loro stato: antiossidanti e antisettici quali l’anidride solforosa e l’acido ascorbico, preziosi per impedire degradazioni e contaminazioni batteriche del mosto ...
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alimentazione
Emanuele Djalma Vitali
Un bisogno primario per la specie umana e per gli animali
La vita non ha soste: in ogni animale le funzioni dell'organismo sono senza pause e solo in certe condizioni [...] . Se lo scopo è quello di migliorare la conservazione del prodotto si parla di conservanti, distinti in antisettici, antibiotici ‒ ormai quasi aboliti ‒ e antiossidanti. Se invece si vogliono migliorare i caratteri organolettici, come sapore, aroma ...
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GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] Due nuovi saggi biochimici "standard" per l'identificazione semplice e rapida della presenza e della natura - organica ed inorganica - degli antisettici nei mosti e nei vini, in Il Corriere vinicolo, 15 ott. 1955 (in coll. con C. Stella); Contributi ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] (la gommoresina trasudante dalla corteccia delle varie piante dell'Arabia e dell'Africa del genere Commiphora, dotata di azione antisettica e astringente) e incenso (gommoresina che si ricava per incisione dai vari alberi del genere Boswellia), il ...
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antisettico
antisèttico agg. e s. m. [dall’ingl. antiseptic, fr. antiseptique, comp. del gr. ἀντί «contro» e ση-πτικός (v. settico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che previene o combatte le infezioni: profilassi antisettica. 2. s. m. Sostanza organica...
medicazione
medicazióne s. f. [dal lat. medicatio -onis, der. di medicare «medicare»]. – 1. a. Terapia locale intesa a proteggere i tessuti lesionati e a favorirne i processi riparativi: fare, farsi una m.; m. antisettica, attuata con cotone...