Si designano col nome di arti le appendici del corpo di moltissime specie di animali Vertebrati e Invertebrati. destinate alla locomozione, alle sensazioni tattili, alla prensione degli alimenti, alla [...] in Olanda, Beaufort in Francia) si applicarono a risolvere il problema della mano artificiale, e quando, dopo la scoperta dell'antisepsi e dell'asepsi, i monconi di amputazione uscirono dalla mano dei chirurgi più adatti a portare e dirigere l'arto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] medici non solo di diagnosticare specifiche malattie, ma anche di adottare misure basate sui nuovi concetti di asepsi e antisepsi, che consentivano di curare meglio i pazienti negli ospedali. I concetti essenziali furono divulgati molto prima della ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] strumentario chirurgico per queste operazioni nella clinica. Sulla scia tracciata dal suo maestro ebbe sempre attenzione per le norme dell'antisepsi, e usò tra i primi l'azione del vapore e la sterilizzazione a secco con alta temperatura.
Nel 1895-98 ...
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OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] estrazione che fu subito adottato generalmente, benché, essendo piuttosto pericoloso, allora che non si conosceva l'antisepsi, molti lo abbandonassero per ritornare all'antico metodo dello spostamento, finché finì per trionfare definitivamente. Oggi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] in che modo era riuscito a sfruttare la proprietà germicida del fenolo (o acido fenico) per introdurre l'antisepsi nella sua pratica clinica. A questo risultato seguirono presto altre applicazioni mediche delle sostanze chimiche aromatiche. Secondo ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] della medicina sperimentale; solo a partire dalla metà del 19° secolo, con lo sviluppo delle tecniche di anestesia, di antisepsi e poi di asepsi, nonché del trattamento profilattico dello shock postoperatorio, e grazie all’acquisizione di sempre più ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] morella presenta un margine di sicurezza molto basso. Prima dello sviluppo del-le tecniche di anestesia generale e di antisepsi, la chirurgia invasiva e il trattamento delle malattie interne erano molto limitati.
Non vi sono elementi per ritenere che ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] trascurate le misure di igiene (v.), rivolte a ridurre il rischio di infezioni (l'asepsi e l'antisepsi, in specie negli interventi chirurgici) e, in situazioni particolari, la chemioprofilassi e l'immunoprofilassi passiva.
Principali sindromi ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] sperimentalmente in laboratorio.
Negli anni Sessanta, la teoria dei germi aveva avuto immediate ripercussioni cliniche con i metodi antisepsi del chirurgo scozzese J. Lister, ma soltanto verso la fine del 19° secolo verranno adottate nuove misure di ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] di procedimenti, come la pastorizzazione del latte (che ridusse la mortalità infantile causata da febbri intestinali ed enteriti), l'antisepsi e l'asepsi, introdotte da J. Lister (che hanno decisamente aumentato la sicurezza degli interventi medici e ...
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antisepsi
antisèpsi s. f. [comp. di anti-1 e sepsi]. – Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite.
tricotomia2
tricotomìa2 s. f. [comp. di trico- e -tomia]. – Nel linguaggio medico, la rasatura di peli o capelli su un’area cutanea che debba essere sottoposta a medicazione o sutura per una ferita, o che sia sede di un intervento chirurgico;...