TARNIER, Étienne
Paolo Gaifami
Ostetrico, nato ad Aiserey il 29 aprile 1828, morto a Parigi il 24 novembre 1897. Nel 1867 primario in una maternità di Parigi; nel 1884 professore di ostetricia teorica, [...] traente sull'asse", del quale costruì molti modelli ancora oggi in uso. Fu un pioniere dell'asepsi e antisepsi nell'ostetricia, contribuendo alla diffusione dell'uso del sublimato; fu benemerito della puericultura postnatale, introducendo fra altro l ...
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POGGI, Alfonso
Mario Donati
Chirurgo, nato il 18 dicembre 1848 a Bologna, ivi morto il 21 luglio 1934. Laureato nel 1875, fu allievo e assistente di P. Loreta. Fu abilitato nel 1883 alla docenza di [...] devono numerosi e importanti lavori d'indole sperimentale e anatomo-patologica sulla guarigione delle ferite, sull'antisepsi, sulla cicatrizzazione delle ferite viscerali, sulla guarigione immediata delle ferite trasversali del dotto deferente senza ...
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VOLKMANN, Richard von
Mario Donati
Chirurgo, nato a Lipsia il 17 agosto 1830, morto a Jena il 28 novembre 1889. Si laureò a Berlino nel 1854, fu assistente della clinica chirurgica di E. Blasius, libero [...] del retto, ecc., sono classici. Fu il primo in Germania a ottenere risultati sicuri nelle operazioni chirurgiche mercé l'antisepsi. Scrisse un capitolo sulle malattie degli organi di movimento nel Handb. der Chir. di Pitha-Billroth (Erlangen 1865 ...
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Branca della scienza medica che studia la fisiologia e la patologia della gravidanza, in rapporto tanto allo stato di salute della gestante quanto al soddisfacente sviluppo del prodotto del concepimento, [...] rischi mortali dell’emorragia e dell’infezione; successivamente, grazie ai miglioramenti delle tecniche di sutura e a progressi dell’antisepsi, in particolare per i contributi di M. Saenger e di G. Leopold, che permise di eseguire con successo, anche ...
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Chirurgo, nato a Stradella (Novara) il 7 settembre 1835, morto a San Remo l'11 marzo 1903. Si laureò a Torino nel 1860, fu chirurgo primario a Novara (1865), professore di clinica chirurgica nell'università [...] "microfiti" che pullulano alla superficie delle ferite. Egli può pertanto considerarsi il vero scopritore dell'antisepsi chirurgica.
Altre sue notevoli pubblicazioni sono: Sul drenaggio chirurgico; Sulla asportazione endorale del mascellare superiore ...
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sanita pubblica
sanità pubblica
Tutela della salute individuale o di una collettività esercitata dallo Stato o da altri organismi pubblici. Nelle antiche civiltà, questa funzione era intesa esclusivamente [...] malattia, che s’identificava nella difesa dei sani dai malati (con l’istituzione dei cdd. lazzaretti). La scoperta dell’antisepsi (J. Lister, 1867) e la nascita della batteriologia (L. Pasteur) resero possibile l’istituzione di metodi razionali di ...
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Ramo della medicina che studia il modo di prevenire e di curare le alterazioni anatomiche e funzionali dell’apparato locomotore, congenite o acquisite.
Cenni storici
L’o., intesa specialmente come cura [...] anche l’o. ha realizzato enormi progressi dopo la seconda metà del 19° sec., con l’introduzione prima dell’antisepsi, poi dell’asepsi, delle varie forme di anestesia, e degli antibiotici. Parallelamente il continuo progredire delle discipline mediche ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] metà del sec. XIX la chirurgia aveva subito radicali rinnovamenti soprattutto per l'introduzione dell'anestesia, dell'antisepsi e della emostasi: queste fondamentali conquiste avevano reso possibile l'esecuzione di interventi prima preclusi e l ...
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urologia Branca specialistica, che ha per oggetto lo studio e il trattamento delle malattie dell’apparato urinario. Le sue origini risalgono ai tempi più antichi. Il reperto di calcoli vescicali e di [...] , detta allora ‘taglio della pietra’.
Gli sviluppi dell’u. moderna si riannodano alle grandi scoperte del 19° sec., quali l’antisepsi e l’asepsi, la narcosi ecc. Il fondatore dell’u. moderna può essere considerato F.J.C. Guyon, che applicò la ...
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Narratore e polemista, nato a Parigi nel 1894. Medico della periferia industriale di Parigi, è passato attraverso varie esperienze politiche o piuttosto di fazioni intellettuali. Dapprima simpatizzante [...] , pubblicato nel 1933 con la revisione di La vie et l'œuvre de Semmelweiss, tesi di dottorato sul misconosciuto inventore dell'antisepsi) è la prima più agile stesura del voluminoso Voyage. Mort à crédit (1934) è la torbida storia d'un adolescente ...
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antisepsi
antisèpsi s. f. [comp. di anti-1 e sepsi]. – Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite.
tricotomia2
tricotomìa2 s. f. [comp. di trico- e -tomia]. – Nel linguaggio medico, la rasatura di peli o capelli su un’area cutanea che debba essere sottoposta a medicazione o sutura per una ferita, o che sia sede di un intervento chirurgico;...