DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , il D. si tira addosso l'accusa di ingratitudine; ma oltre a rilevare il "machiavellico" voltafaccia dell'antisemitismo fascista che diventa ipso facto filosemitismo antifascista, il D. intendeva denunciare il perpetuarsi dell'atteggiamento ancora ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] che poi il C., il successore di A. D'Ancona (ben diversamente in questo da G. Gentile) non esitò ad imbragarsi nell'antisemitismo gli anni della seconda guerra mondiale.
L'età e il crollo cruento dei suoi ideali politici non l'indussero, tuttavia, a ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] liberate da ogni sovrastruttura ‛politica': dreyfusardo per amore di giustizia e avverso alla chiesa ufficiale e all'antisemitismo, il cristiano nazionalista e repubblicano Pèguy (Notre patrie, 1905; Notre jeunesse, 1910) si oppone alla politica e ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ’s sword (2001), il giornalista e scrittore americano James Carroll traccia una storia dei rapporti fra Chiesa, militarismo e antisemitismo, dal IV secolo a oggi95.
Le ultime due occorrenze, infine, rimandano a due autori molto diversi tra loro e ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.