PABST, Georg Wilhelm (App. II, 11, p. 478)
Gian Luigi Rondi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz, in Boemia, il 27 agosto 1885, morto a Vienna il 29 maggio 1967. Il dopoguerra lo vede ancora [...] autore apprezzato di Der Prozess (Il processo), 1947, contro l'antisemitismo, di produzione austriaca, e più tardi (dopo alcuni film abbastanza discutibili tra i quali, in Italia, La voce del silenzio, 1952), di opere d'impegno come Der letzte Akt (L ...
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] e connotato da un forte impegno politico e civile per la ricostruzione di uno spirito nazionale, primeggiano i temi dell'antisemitismo e del totalitarismo: dapprima nella cronaca eroica di episodi della Resistenza in opere come Kanał (1957; I dannati ...
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Regista tedesco (Amburgo 1891 - Berlino 1966); esordì ad Amburgo nel 1918 come regista ai Kammerspiele; nel 1922 fu a Monaco, dove collaborò tra l'altro con il giovane B. Brecht, e dal 1923 a Berlino, [...] Il re dei commedianti, 1935); Mädchenjahre einer Königin (1936); Unser Fräulein Doktor (La signorina professoressa, 1940); Affaire Blum (1948), su un caso di antisemitismo degli anni Venti; Die Dame in Schwarz (1951); Vor Gott und den Menchen (1955). ...
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Trauner, Alexandre
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 3 agosto 1906 e morto a Omonville-la-Petite (Francia) il 5 dicembre 1993. Dal 1929, trasferitosi a [...] di Belle Arti di Budapest, lasciò il suo Paese per allontanarsi dal regime dell'ammiraglio Horthy e dal clima generale di antisemitismo. Durante il periodo in cui fu assistente di Meerson, T. fece amicizia con Carné e con Pierre e Jacques Prévert ...
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Presson Allen, Jay (nata Presson, Jacqueline)
Patrick McGilligan
Commediografa, scrittrice, sceneggiatrice e produttrice cinematografica statunitense, nata a Forth Worth (Texas) il 3 marzo 1922. Sebbene [...] poi trasformata in musical, ispirata alla raccolta di racconti Goodbye to Berlin di Ch. Isherwood, che descrive i vizi, l'antisemitismo e il nazismo nascenti nella Germania dei primi anni Trenta. L'anno successivo la P. A. sceneggiò Forty carats (La ...
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Hart, Moss
Patrick McGilligan
Commediografo, regista teatrale e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1904 e morto a Palm Springs (California) il 21 dicembre 1961. Una delle figure [...] ) di Elia Kazan, adattamento del romanzo di L.Z. Hobson interpretato da Gregory Peck. Il film, denuncia dell'antisemitismo serpeggiante nella società statunitense, fu accolto all'epoca in maniera controversa. Dopo il musical, gradevole ma alquanto ...
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(App. IV, I, p. 765)
Drammaturgo e regista teatrale e cinematografico tedesco, morto a Monaco di Baviera il 10 giugno 1982. Come regista e autore cinematografico proseguì il suo cammino personalissimo [...] nel profilo del ricco profittatore ebreo: da ciò derivò l'accusa, a lui pur sempre uomo di sinistra, di antisemitismo, essendo invece più verosimile la sua intenzione di far cadere anche uno dei miti obbligati della pubblicistica tedesca post-bellica ...
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Peck, Gregory (propr. Eldred Gregory)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a La Jolla (California) il 5 aprile 1916 e morto a Los Angeles il 12 giugno 2003. Considerato un vero mito [...] ) di King Vidor, accanto a Jennifer Jones (nel ruolo della conturbante Pearl Chavez). Giornalista impegnato in un'inchiesta sull'antisemitismo in Gentleman's agreement (1947; Barriera invisibile) di Elia Kazan (altra nomination all'Oscar), P. tornò a ...
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20th Century-Fox Film Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione cinematografica statunitense, fondata nel 1935 e nata dalla fusione tra la Fox Film Corporation, creata da William Fox nel 1915 ‒ [...] come Boomerang (1947; Boomerang ‒ L'arma che uccide), Gentlemen's agreement (1947; Barriera invisibile) che trattava di antisemitismo, Pinky (1949; Pinky ‒ La negra bianca) sul pregiudizio razziale, ma anche il nostalgico My darling Clementine (1946 ...
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Dmytryk, Edward
Mauro Gervasini
Regista cinematografico canadese, naturalizzato statunitense nel 1939, nato a Grand Forks il 4 settembre 1908 e morto a Encino (California) il 1° luglio 1999. Specializzato [...] scalpore. Interpretato da Robert Ryan, Robert Young e Robert Mitchum, Crossfire è una storia di ordinario razzismo e antisemitismo in ambiente militare. La HUAC, presieduta dal senatore Joseph McCarthy, inscrisse D. nella 'lista nera', che prevedeva ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.