Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] del DNA meno efficiente di quello del nucleo, essi sono le prime vittime di questo danno. I sistemi cellulari antiossidanti ‒ superossido-dismutasi, catalasi ecc. ‒ dovrebbero neutralizzare i ROS per evitare il danno ossidativo che si tradurrebbe in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] ) la produzione di cibi 'fortificati' da piante ingegnerizzate per la biosintesi di ferro, calcio, acido folico, antiossidanti, riboflavina, niacina, ecc.
Si noti che la disponibilità di piante transgeniche, ottenibili anche mediante l'inserimento di ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] svolta un'intensa attività nei settori della produzione di metaboliti importanti quali gli aromi, i pigmenti, le vitamine, gli antiossidanti di origine naturale, gli enzimi, i lipidi, ecc. mediante una grande varietà di tecniche basate sull'uso di ...
Leggi Tutto
antiossidante
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e ossid(azione), con suff. participiale]. – Di sostanza (per es., molti composti fenolici, composti organici solforati, ecc.) che ritarda la velocità di ossidazione di materiali facilmente ossidabili,...
lecitina
s. f. [dal fr. lécithine, der. del gr. λέκιϑος «tuorlo»]. – In chimica organica, denominazione di un gruppo di fosfolipidi costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso (palmitico, stearico, oleico,...