FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] grandi dipinti - la Continenza di Scipione e Antioco e Stratonica - quattro tondi monocromi con scene 1957), pp. 162-167; R. Bassi Rathgeb, Alcune opere inedite del F., ibid., XIII-XIV (1959-60), pp. 222-224; A. Pigler, Un gruppo di dipinti di ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] fra 215 e 216 a. C. con una lettera di Antioco il Grande. Scavi di edifici romani e del primo periodo bizantino avevano costruito un "belvedere" in marmo sulle montagne del Tmolo (Strabo, xiii, 5); una struttura in pietra rossa a O del tempio di ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] rame egei presso i n. Serra Jlixi di Nuragus e S. Antioco di Bisarcio Ozieri; trave ligneo della Torre antica di Barùmini, datato tra Il nuraghe di Barumini e la stratigrafia nuragica, in Studi Sardi, XII-XIII, I, 1955, pp. 1-386, tavv. I-LXX: id., ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] , tav. 24), il Trionfo della vera Sapienza e Antioco e Stratonice in collezioni private (Pilo, pp. 52, , Palazzo Colonna. La galleria, Roma 1997, pp. 11, 14; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 522; The Dictionary of art, XII, p. 527. ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] C.I.G., 3644; feste di Abila in Siria, Fasti Arch., xiii, 1960, n. 3343). Il culto di T. viene collegato con . Lullies, in Arch. Anz., 1957, p. 395-6, fig. 17. T. di Antiochia e sue derivazioni: T. Dohrn, Die T. von A., Berlino 1960; K. Parlasca, in ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] i Romani, che le perdettero subito dopo, quando le occupò Antioco il Grande. Ritornarono definitivamente ad Atene dopo Pidna nel 166 a VIII-IX, 1925-26, p. 393; X-XII, 1927-29, pp. 711-713; XIII-XIV, 1930-31, p. 499 ss.; XV-XVI, 1931-32, p. 315 ss.; ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] (Il., vi, 290; xxiii, 743-44; Od., iv, 83-84; 617-18; xiii, 285) e biblico di "Sidone" e "Sidonî" in senso lato, per le affermazioni 197 a. C. quando Tolomeo V Epifane fu sconfitto a Paneion da Antioco III. S. riebbe l'autonomia nel 110 a. C dopo il ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] 8; Mart., xiv, 43) come quello incrostato di gemme dedicato da Antioco a Giove Capitolino e di cui si impadronì Verre (Cic., Verr., iv fontaine monumentale de Byblos, in Orientalia Christiana Guill. de Jerphanion, XIII, 1947, n. I-II, pp. 266-281; M. ...
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SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] a Nora e Bitia; da Sulci, nell'isola di S. Antioco, a Metalla, Neapolis, Othoca, Tharros, Cornus, Bosa e Turris circolazione monetaria in Sardegna durante la dominazione romana, in Studi sardi, XII-XIII, 1952-54, ed. 1955, I, pp. 519-574 (ove anche ...
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TEHERAN
R. Ghirshman
Collezioni archeologiche. - A) Museo Archeologico. - Il museo di T. fu aperto nel 1937. Esso comprende diverse collezioni.
Ricchissime collezioni di materiale preistorico proveniente [...] notevoli altri pezzi in bronzo fra cui teste di statua di Antioco IV e sua moglie, ed in marmo. A queste scoperte Le località meglio rappresentate sono Nishapur (IX-X sec.) e Gorgan (XIII sec.).
B) Musei minori. - Tra i musei delle città di ...
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