BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Girardo et Sigismunda, stendeva in volgare la Novella di Antioco re di Siria e forse già iniziava un adattamento Venere (pp. 154-56). Per le Epistolae vedi ancora gli Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, a integrarsi con i ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] teatro S. Cassiano in tre anni (e sarà, oltre l'Elena, soloil perduto Antioco del Minato, 21 genn. 1659, perché nel 1660 il C. va in Cavalli's und Cesti's, in Vierteljahrsschrift für Musikwissenschaft, VIII(1892), pp. 1-76; H. Goldschmidt, Cavalli ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] le Sonate a due, tre, cinque e sei, op. VIII (ibid. 1663) sono collegate all'ambiente ferrarese: i brani teatri di Venezia - Totila (Ss. Giovanni e Paolo, 1677, M. Noris), Antioco il grande (S. Giovanni Grisostomo, 1681, G. Frisari) e Creso (S. ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] città, fu poi assieme al prefetto del pretorio Antioco il destinatario della Pragmatica Sanctio emessa da Giustiniano Schoell-G. Kroll, 6a ed., Berlin 1954, app. VII, p. 27; VIII, p. 803; Pelagii Papae Epistulae quae supersunt (556-561), a cura di M ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Elena; ivi pure in pinacoteca, nel castello, Antioco e Stratonice, già attribuito ad Andrea Celesti e restituito G. M. Rapparini, Die Rapparini Handschrift... (1709), Düsseldorf 1958, pp. VIII, 17, 86; V. Da Canal, Vita di G. Lazzarini (1732), ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] cui – con lo pseudonimo di Antiogheddu (Antioco in sardo) – rielaborava le notizie dall’ ; Quel terribile 1956: i verbali della Direzione comunista tra il XX Congresso del PCUS e l’VIII Congresso del PCI, a cura di M.L. Righi, Roma 1996, pp. 33, 48 s ...
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CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] proprietari fondiari nel territorio circostante Novara: Antioco, Guiberto, Guibertino e Guidotto avevano relativi a Ivrea, a cura di G. Colombo, in Bibl. d. Soc. stor. sub., VIII, Pinerolo 1901, p. 186, doc. 116; pp. 193-195, doc. 117; Le carte ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] due grandi dipinti - la Continenza di Scipione e Antioco e Stratonica - quattro tondi monocromi con scene mitologiche , IV (1950), p. 32; E. Bassi, Tre dipinti di F. F., ibid., VIII (1954), pp. 326-329; J. Byam Shaw, The drawings of F. F., ibid., ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] , tav. 24), il Trionfo della vera Sapienza e Antioco e Stratonice in collezioni private (Pilo, pp. 52, 580, 605; A. Paolucci, La pittura della volta della chiesa di S. Pantaleo…, in Roma, VIII (1930), pp. 49-54; A.V. Moschini, Il Coli e il G. a S. ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] della storiografia occidentale, che da Ippi giunge a Diodoro, attraverso Antioco, Timeo, Filisto e Sileno; allo stesso tempo lo storico ed Eracle nella Sicilia dell'età del bronzo, ibid., VIII [1962], pp. 6-29), interpretate come trasposizioni di ...
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