Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] padre del poeta Archiloco, circa alla metà del VII sec., fu fondata la Peraia thasiaca con nuove da N. con l'esercito romano Manlius Vulso, di ritorno dalla spedizione contro Antioco di Siria; nella battaglia di Filippi del 42 a. C., Bruto e Cassio ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] Dioniso e furono da lui trasformati in delfini (Inno omerico, vii, 6). L'isola, di cui Polibio (xxxiv, 11, tolsero i Romani, che le perdettero subito dopo, quando le occupò Antioco il Grande. Ritornarono definitivamente ad Atene dopo Pidna nel 166 a. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] il santuario di Apollo, distante 40 stadi circa (Strab., VII, 7, 6). Nell’area sono state rinvenute diverse .C., dopo la morte di Pirro, fu assegnata all’Etolia. Antioco e più tardi Nicandro trovarono rifugio nelle fortificazioni della polis. Nel 167 ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] fino al 197 a. C. quando Tolomeo V Epifane fu sconfitto a Paneion da Antioco III. S. riebbe l'autonomia nel 110 a. C dopo il disfacimento del regno zona, confermano l'esistenza sul luogo di edifici riferibili al VII-V sec. a. C. Nel pozzo G è stato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] la pratica dei pasti in comune (syssitia: Arist., Pol., VII, 1329 b, 15-17). A Italòs succede il re Morgetes suddividono così in Siculi, Morgeti e Italieti (Dion. Hal., I, 12, 3).
Secondo Antioco (in Strab., VI, 1, 6 e Dion. Hal., I, 22, 5, ma vedi ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] vittoriose su Filippo V di Macedonia e Antioco III di Siria.
Il grande portico chiudeva Gaertringen, ibidem, Suppl. V, c. 753 s. Per l'abitato: G. Jacopi, in Clara Rhodos, VI-VII, 1933, p. 226 s.; L. Laurenzi, in Boll. d'Arte, XXX, 1936, p. 133; M ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] Nel 174 a. C. circa fu costruito un koilon circolare, attribuito ad Antioco Epifane (Liv., 41, 20). Tra il teatro e l'agorà sono i viii, 53, 11). La storia del santuario, che apparirebbe fondato nel VII sec. a. C., è illustrata da bronzi, di cui la ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] ammonitore, tre città: N. col nome della moglie, Antiochia col nome della madre e Laodicea col nome della sorella . Anz., Jahrbuch, XLVII, 1922, c. 340 ss.; K. Kourouniotis, in Deltion, VII, 1921-22, 1924, p. 1 ss.; 227 ss.; W. Ruge, in Pauly-Wissowa ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] simili alle nostre bugie.
Nella reggia di Alcinoo (Odyss., vii, 100) si ammiravano dei χρύσεοι κοῦροι, cioè figure 8; Mart., xiv, 43) come quello incrostato di gemme dedicato da Antioco a Giove Capitolino e di cui si impadronì Verre (Cic., Verr., iv ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] oggetti e metodi di vita del lusso asiatico, dopo la vittoria su Antioco di Siria. Non ne parlano né i comici né Livio (xxxiv, in Bull. Com., IX, 1881, p. 214 ss.; E. Petersen, in Röm. Mitt., VII, 1892, p. 41 ss.; W. Helbig, Führer, 3, n. 363; H. S. ...
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