Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] V di Macedonia; le guerre macedoniche (➔ Filippo V; Macedonia) e la guerra di Siria condotta contro Antioco III il Grande (➔ Antioco l’Impero di Roma nel 1° e 2° sec. d.C. (v. tab.).
Alla morte di Cesare seguirono torbidi in Roma che sfociarono in ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] critico.
Vita
Allievo di Elio Stilone e del filosofo Antioco di Ascalona, ricoprì varie cariche e fu con Pompeo gran parte dei suoi libri e delle sue opere.
Opere
L'attività di V. fu immensa: l'indagine moderna ha elencato 74 opere per un totale ...
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Regione storica della Grecia centrale, abitata dagli Etoli. Gli antichi Greci distinguevano una vecchia E. (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e un’E. ‘aggiunta’ (ἡ ἐπίκτητος Αἰτωλία). La prima, in buona parte piana, [...] loro potenza. Il declino cominciò con l’alleanza tra Filippo V e gli Achei contro di loro: ciò spinse gli Etoli macedonica, pur senza trarne grandi vantaggi. Delusi, si rivolsero ad Antioco III di Siria (192), ma la sconfitta di quest’ultimo, prima ...
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m. 280 a.C.) seguì Alessandro Magno nella spedizione in Asia (334-323) e alla morte del sovrano, nella divisione dell’impero fra i diadochi, ebbe la satrapia di Babilonia. Nel conflitto tra Antigono ed [...] dando la figlia Laodice in sposa a Perseo. Fu ucciso dal ministro Eliodoro. Seleuco V Nicatore (m. 125 a.C.), figlio di Demetrio II, partecipò con lo zio Antioco VII alla spedizione contro i Parti, e fu fatto prigioniero (129). Liberato nel 125 ...
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Nome di varî sovrani della dinastia partica degli Arsacidi, tra i quali più importanti sono: F. II (136-127 a. C.) che, vincitore (129) di Antioco VII Sidete, confermò l'egemonia partica nell'Asia anteriore [...] ad Augusto (20 a. C.) delle insegne romane catturate a Carre. Il regno di lui fu turbato dalle lotte contro Tiridate II. Fu ucciso dal figlio Fraatace, che salì al trono con nome di F. V e che fu fatto uccidere dai Romani circa nel 6 d. C. ...
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Figlio (m. 145 a. C.) di Tolomeo V Epifane e di Cleopatra Sira, salì al trono (181) sotto la tutela della madre. Morta questa, Antioco IV invase l'Egitto (170-69), e tenne prigioniero il re; gli Alessandrini [...] si atteggiasse a protettore del fratello maggiore, i due si misero d'accordo: un nuovo tentativo di Antioco fu stroncato dall'energico intervento romano. Venuti a discordia i due fratelli, T. Filometore fuggì a Roma, e fu rimandato a Cipro, di ...
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Figlio (m. 116 a. C.) di Tolomeo V Epifane e di Cleopatra Sira, detto anche Fiscóne (Φύσκων "pancione") per la sua obesità. Durante l'invasione di Antioco IV e la prigionia del fratello Filometore, fu [...] eletto (169) re degli Alessandrini; poi si accordò col fratello lasciandogli l'Egitto e tenendo la Cirenaica. Ma continuò a insidiare il fratello e, per assicurarsi l'aiuto romano (155), fece un testamento ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] fonti greche di Cicerone (Panezio, Posidonio, Filodemo, Antioco di Ascalona, ecc.), è la grandezza della sua opera Più forte ancora fu l'influsso di C. sullo stile degli umanisti (v. ciceronianismo). ▭ Si hanno più copie di un suo ritratto, tutte ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] si decise a sposare Tolomeo, fu fatta uccidere da Antigono (309). 3. C. I Sira, figlia di Antioco III, sposò nel 194-93 a. C. Tolomeo V, alla cui morte (181) esercitò la reggenza per il figlio Tolomeo VI seguendo un indirizzo favorevole ai Romani ...
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Figlia di Tolomeo III Evergete re d'Egitto e di Berenice II di Cirene. Sposò nel 217 a. C. il fratello Tolomeo IV Filopatore, ch'essa aveva accompagnato nella spedizione contro Antioco III di Siria contribuendo [...] orazione ai soldati, alla vittoria di Rafia. Alla morte del re (204), la virtuosa e coraggiosa vedova rimase tutrice del piccolo Tolomeo V, natole nel 209, ma ben presto fu soppressa da una congiura. A. e il marito ebbero culto come Dei Filopàtori: e ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...