COMMAGENE (Κομμαγηνή)
M. Spanu
Regione dell'Anatolia, compresa tra l'Eufrate e il Tauro, confinante con Cilicia, Cappadocia e Armenia (Strab., XI, 12, 2-3; XII, 1-2 e 2,1), nota per la sua ricchezza [...] Tigrane d'Armenia. Alla sconfitta di quest'ultimo, re di C. era Antioco I (c.a 69-38 a.C.), che riuscì a conservare il suo antenati venivano ad assumere un ruolo fondamentale (v. vol. V, p. 409, s.v. Nemrud Dagh), del quale rimangono testimonianze ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] ellenistiche", il "poemetto adulatorio" di Simobide "in lode di Antioco, vincitore dei Galati" (Caratteri, p. 214, e Poesia nella facoltà di lettere dell'università cattolica di Milano.
V'insegnò dal 1924 alla morte precoce, operoso e diligentissimo ...
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simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] re Antioco di Siria, com'è scritto nel libro dei Maccabei. Il nuovo Antioco è Filippo il Bello, e Clemente V per contro i Guaschi (Pd XXVII 58). Di Bonifacio VIII e di Clemente V simoniaci, e della bolgia che li attende, vi è una chiara nuova ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] cui provenivano proprio questi prodotti. Polibio ricorda brevemente che Antioco III fece scalo a T. sulla via del ritorno a Hatra e altrove), e l'isola passò sotto il potere sasanide. Nel V e nel VI sec. d.C. l'arcipelago fu sede di almeno uno, ...
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Vedi DEMETRIAS dell'anno: 1960 - 1994
DEMETRIAS (v. vol. Ill, p. 66)
V. von Graeve
B. Helly
La città fu fondata nel III sec. a.C. nella parte settentrionale del golfo di Volo nei pressi di Iolkòs e [...] all'origine, viene rapidamente integrato da elementi tessali (v. vol. V, p. 840 ss., s.v. Pagasai).
Gli anni 200-170 a.C. romana, arrendendosi anche agli Etoli e al re di Siria, Antioco III, prima di rassegnarsi, come le altre città della Grecia, ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] P.S. Scano - G. Podda, ibid. 1998; una selezione di suoi articoli in Il Lavoratore. Settimanale comunista sardo, è nel vol. V della collana "Stampa periodica in Sardegna 1943-1949", a cura di G. Bonanno, ibid. 1974; citazioni del L. sono anche negli ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso (351-350 a. C.; v. skopas). Sono state rilevate stringenti analogie tra il tempio di T a. C. circa fu costruito un koilon circolare, attribuito ad Antioco Epifane (Liv., 41, 20). Tra il teatro e l'agorà ...
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MELANO, Vittorio Filippo
Paolo Palumbo
– Nacque a Cuneo il 27 sett. 1733, undicesimo figlio di Giuseppe Antonio, conte di Portula (1677-1774), e di Anna Camilla Pascale.
Il padre apparteneva a una antica [...] navale francese attaccò le coste dell’isola occupando Carloforte, Sant’Antioco e il territorio di Quartu. Con un’altra manovra capo Angioj, contrapponendogli un nuovo gruppo capeggiato dall’avvocato V. Cabras e da E. Pintor. A mettere in rapporto ...
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PRINCIPE ELLENISTICO
P. Moreno
Il bronzo del Museo Nazionale Romano, noto anche quale Sovrano ellenistico (v. vol. VI, p. 932, s.v. Roma, Musei), fu rinvenuto nel 1885 alle pendici del Quirinale insieme [...] supporto di tipi monetali, vi erano alcuni dei Seleucidi (Demetrio I, Alessandro I Bàlas, o Antioco II Theòs) ovvero degli Argeadi (Filippo V o Perseo): ipotesi confutate in un esaustivo regesto (De Lachenal, 1979). Meglio argomentata è la recente ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] città spartane, fondate da Athymbros, Athymbrodos e Hydroclos; archegeta sarebbe stato Athymbros.
Stefano Bizantino ci assicura (s. v. ᾿Αντιόχεια) che Antioco I, figlio di Seleuco, fondò dopo un sogno ammonitore, tre città: N. col nome della moglie ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...