MAGNESIA di Tessaglia (Μαγνησία)
Margherita Guarducci
Magnesia è, geograficamente, la parte orientale della Tessaglia, quella regione montuosa che si estende a mezzogiorno della valle di Tempe, assottigliandosi [...] monumenti figurati. Ma nel 197, dopo la sconfitta di Filippo V a Cinoscefale, Demetriade fu occupata dai Romani e così restò in massa nella Lega etolica e si strinsero intorno al re Antioco III di Siria; ma quando costui fu sconfitto alle Termopile ...
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SICULI
Francesco Ribezzo
. Partendo dai dati tradizionali, in parte derivanti da elementi reali e di età protostorica, in parte tenacemente aderenti ancora in età storica a elementi topografici e demografici [...] culto e dal costume, dalla localizzazione da Antioco di Siracusa qui più espressamente ricordata della leggenda zona ancora mistilingue prima dell'occupazione di Siracusa nel sec. VI o V a. C. e che sarà meglio riservare ai progressi dell'analisi.
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LAMÍA (Λαμία, Lamâa; A. T., 82-83)
Doro LEVI
Città della Grecia, capoluogo della Ftiotide e Focide, situata sulle pendici dell'Othrys dominanti la valle dello Spercheo, a circa 8 km. in linea d'aria [...] dello Spercheo e del Cefiso. Per l'età storica, nel sec. V e nella prima metà del IV la potenza della capitale dei Maliei III, ne causò posteriormente la rovina; nel 192 sbarcò a Lamía Antioco III di Siria, accolto con grande giubilo dagli Etoli; la ...
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MITRAISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione del dio iranico e persiano Mithra quale si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi a Babilonia, si compì specialmente [...] di cui è documento cospicuo il monumento sepolcrale del re di Commagene Antioco I (69-34 a. C.) nella montuosa regione del Tauro religiosità agraria che sta alla base dei misteri in genere (v. misteri).
Il momento più splendido del mitraismo fu tra la ...
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STATERE (gr. στατήρ; lat. stater)
Secondina Lorenzina Cesano
È in origine il peso completo che deve essere posato sui due piatti della bilancia per stabilirne l'equilibrio, cioè il peso doppio della [...] seleucidica; è l'ottodramma d'oro di gr. 34-35, di Antioco III il Grande. Il pentastatere, del peso e valore di cinque . Hultsch, Griech. u. röm. Metrologie, 2ª ed., Berlino 1882, s. v.; E. Babelon, Traité des monn. grecq. et rom., I, i, Parigi 1901 ...
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GOG e MAGOG
Leone Tondelli
. Gōg "della terra di Māgōg, principe di Roš (?) e di Mosok (nell'ebr. Mešek) e di Tübāl" è un personaggio misterioso d'una profezia d'Ezechiele (c. XXXVIII-XXXIX), passato [...] d'Egitto ovvero in quelle di Alessandro Magno o d'Antioco Epifane.
I più vedono oggi nelle maniiestazioni di Gog e di Yādgiūǵ e Māgiū, rinserrato da Alessandro (Dhū 'l-Qarnain, v.) dietro una colossale muraglia di ferro, verso la fine del mondo ...
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SCIPIONE Asiatico, Lucio Cornelio (L. Cornelius P. f. L. n. Scipio Asiaticus)
Gaetano De Sanctis
Fratello di Scipione Africano, minore di lui secondo i moderni, maggiore secondo la testimonianza fededegna [...] onorato da quelli di Aptera. Trionfò solennemente de rege Antiocho sullo scorcio dell'anno successivo al suo consolato. Fu del padre morì giovane dopo aver raggiunto nel 167 la questura.
V. scipione africano; inoltre cfr. F. Münzer, in Pauly-Wissowa, ...
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LEONTOPOLI (Λεοντόπολις)
Arnaldo MOMIGLIANO
Località del Basso Egitto, nota con questo nome in età ellenistico-romana; oggi Tell el-Yehūdiyeh, "collina dei Giudei" a una trentina di km. dal Cairo. Fu [...] dal sommo sacerdote di Gerusalemme Onia III costretto a fuggire da Antioco IV di Siria; nelle Antichità dà invece l'altra versione ellenizzazione degli adepti. Né è escluso che la lettera di Aristea (v. IV, p. 326) abbia lo scopo di rîchiamarli al ...
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LISIMACHIA (Λυσιμάχεια, Lysimachêa)
Giuseppe CORRADI
Città fondata da Lisimaco (309-8 a. C.), per essere degna capitale al suo dominio della Tracia. Fu costruita sullo stretto istmo del Chersoneso Tracico, [...] Asia; ma dopo la sconfitta navale di Mionneso, Antioco ordinò l'abbandono della città, che non poteva più Parigi 1913, pp. 50 seg., 61 seg., 179 segg., 205 segg., ecc.; B. V. Head, Historia Numorum, 2ª ed., Oxford 1911, p. 260; Archaeol. Jahrb., XIX ...
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ONIA ('Ονίας, Onias)
Arnaldo MOMIGLIANO
Terzo sommo sacerdote di questo nome in Giudea (circa 180?-174 a. C.). La personalità di O. è estremamente oscura; ma qualche luce le può venire dal contrasto [...] in cui si trovò con la famiglia dei Tobiadi (v.), ora meglio nota per la scoperta di alcuni papiri che la riguardano. che discorde da lui, non sappiamo per quale ragione, promise ad Antioco un mutamento di politica e un aumento del tributo e si fece ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...