. Termine derivato dalla voce greca 'Ασιδαῖοι, con la quale si suole rappresentare, nel 1° e 2° libro dei Maccabei (v.), il termine ebraico ḥasīdīm ("pii"), quando esso designa gli appartenenti a un gruppo [...] la prima volta come difensori della legge e del culto nazionale ebraico contro le tendenze ellenistiche ai tempi di Antioco Epifane. Da principio la loro resistenza fu puramente passiva, e molti di essi andarono incontro al martirio; poi, scoppiata ...
Leggi Tutto
Figlia di Antioco III re di Siria, andò sposa nel 194-3 a. C. a Tolomeo V Epifane, re di Egitto. Il padre contava col matrimonio ristabilire relazioni di cordialità e di amicizia col regno tolemaico, da [...] il regno per il figlio minorenne, che fu Tolomeo VI Filometore. La sua morte, nel 173, riaccese la disputa per la Celesiria, fra Antioco IV Epifane re di Siria e Tolomeo VI.
Bibl.: M. L. Strack, Die Dyanstie der Ptolemäer, Berlino 1897, p. 196; F ...
Leggi Tutto
Era una città posta presso il confine tra la Panfilia e la Cilicia, e viene quindi attribuita dagli antichi ora all'una e ora all'altra regione. Sorgeva presso la costa, nel sito dell'odierna Alaiye, su [...] C.). Più tardi Diodoto Trifone nella sua lotta contro Antioco VII Sidete, fece di Coracesio la sua piazzaforte e Isauria and Cilicia, ed. da G. F. Hill, Londra 1900, pp. xxxv, 64, tav. XI; B. V. Head, Historia Numorum, 2ª ed., Oxford 1911, p. 720. ...
Leggi Tutto
Regione dell'antica Persia, confinante a N. con l'Areia, a S. con la Gedrosia, a E. con l'Aracosia, a O. con la Carmania. Corrisponde all'ingrosso al Sigistān della geografia musulmana medievale e alla [...] tempo le sorti dell'impero seleucidico (sino circa all'epoca di Antioco III), ma poi venne a far parte del regno greco-battrico .: W. Tomaschek, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, coll. 1665-67, s. v. Drangaj; J. Marquart, Ērānshahr, Berlino 1901. ...
Leggi Tutto
. Era figlio di Ariaramne, e fu il primo della sua famiglia che abbia preso il diadema e portato il titolo di re. Tuttavia fondatore dell'indipendenza della Cappadocia fu Ariaramne, che ottenne il riconoscimento [...] occupazione della Cataonia. Nella Cappadocia cercò rifugio Antioco Ierace sconfitto dal fratello Seleuco II; ma, 1899, p. 140; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., IV, ii, Berlino 1927, p. 127 seg.; V. B. Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford 1911, p. 750. ...
Leggi Tutto
LEPIDO, Marco Emilio
Giuseppe Cardinali
Figlio dell'omonimo pretore del 213 a. C., fece parte dell'ambasceria che fu mandata dai Romani a Tolomeo V Epifane nel 201 a. C., o piuttosto sul principio del [...] 200, per conciliarlo con Antioco di Siria, e che proseguì per la Grecia. Quando Filippo pose l'assedio ad Abido, fu lui che ebbe l'incarico di presentargli l'ultimatum del senato romano. Pretore nel 191, ebbe come provincia la Sicilia, e nel 187 ...
Leggi Tutto
Fondatore della dinastia degli Attalidi (v.). Nato in Tio, nel Ponto, verso il 340 a. C., da un Attalo e da una Boa, di famiglia paflagonica, fu al seguito di Docimo, luogotenente di Perdicca e di Antigono, [...] , già affidato alla sua custodia da Lisimaco, e accordando al suo principato una semi-indipendenza. Succeduto a Seleuco Antioco I, F. mantenne con questo ultimo ottimi rapporti, e anziché pensare a ingrandimenti territoriali, adoprò i suoi mezzi ...
Leggi Tutto
Figlia di Tolomeo VI Filometore e di Cleopatra II; il padre la promise prima al fratello Tolomeo VII (Evergete II) e la diede poi ad Alessandro Bala pretendente e re di Siria, verso il 150 a. C. Ma, nato [...] Alessandro e la diede al suo competitore Demetrio II Nicatore, da cui essa ebbe due figli, i futuri Seleuco V e Antioco VIII Gripo. Demetrio II, durante la spedizione nelle provincie orientali, cadde prigioniero dei Parti e contrasse unione con una ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore, in Caria, a S. del Meandro. Di antica origine caria, denominata, si favoleggiava, da un Alabando, la città venne in particolare rinomanza in età romana, quando fu alleata di Roma [...] nella guerra contro Filippo V di Macedonia; in seguito fu una delle città libere e sede di un Convittus iuridicus, ed ebbe la immunitas a tributis per aver eretto un tempio alla dea Roma. Nel 197 a. C. cambiò il suo nome in Antiochia, in onore di ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore, in Caria, da distinguere da Alabanda che portò per qualche tempo lo stesso nome, e detta ad Meandrum, perché posta sul basso corso di questo fiume. Sorse nel periodo dei Seleucidi [...] per opera di Antioco Sotere, da cui trasse il nome, sul posto di un'antica città detta da taluni Cranaos, Minor, III, p. 101; Hamilton, Researches in Asia Minor, I, Londra 1842, p. 529 segg.; V. B. Head, Historia Numorum, 2ª ed., Oxford 1911, p. 608. ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...