SANT'ANTIOCO
Roberto ALMAGIA
Raffaele CIASCA
Isola presso la costa sud-occidentale della Sardegna, alla quale è unita per un istmo costruito, a quanto si crede, dai Cartaginesi, completato e consolidato [...] del mare.
Bibl.: R. Ciasca, Bibliografia sarda, Roma 1931-34, V, s. v. (storia politica, storia della Chiesa, amministrazione). La storia delle prime difficoltà della fondazione di Sant'Antioco su ricerche archivistiche è in R. Ciasca, Alcuni momenti ...
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SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος, Seleucus)
Evaristo Breccia
Figlio di Antioco, uno dei generali di Filippo, e di Laodice. Nacque in Macedonia a Europo o, secondo una meno autorevole tradizione, a Pella [...] Stratonice cedendola in isposa al proprio figlio maggiore Antioco, da lui associato nello stesso tempo al potere Demetrio passato in Asia e lo costrinse infine alla resa (v. demetrio poliorcete). Un tale risultato avrebbe dovuto rafforzare i legami ...
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I documenti antichi ci presentano quattro artisti di questo nome: ma non è improbabile che due di essi siano in realtà uno solo.
1. Figlio di Ateneone, da Calcedonia sul Bosforo (ma v. al n. 3), bronzista [...] nel sec. I a. C.; 2. la base firmata d'una statua d'Antioco IV re di Siria (175-164 a. C.) dedicata dagli Ateniesi a Delo, bimbo seduto a Olimpia, che in generale è mutato in Κακχηδόνιος (v. al n. 1). Resta da metter d'accordo la cittadinanza ...
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Questo piccolo paese montuoso fra il Tauro e l'Eufrate è ricordato, sotto il nome di Kum(m)uḫi, fin dall'867 a. C., come regno tributario degli Assiri, e più tardi, nel sec. VII a. C., come loro provincia. [...] Samo Mitridate I, il quale sposò Laodice, figlia di Antioco VIII di Siria. Da lui nacque Antioco I (98-31 a. C.) che dall'83 a , Real-Encycl., suppl. IV, coll. 978-90, e XII, coll. 191-98 s. v. Κυρρηστική; Weissbach, ibid., I, A, coll. 2220-24, s ...
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È una delle più celebri creazioni della letteratura narrativa nell'antichità. Il racconto si svolge press'a poco così. Il re Antioco, onde ebbe nome la città di Antiochia, s'innamorò di una figliuola che [...] salirà un secondo figlio di Apollonio; questi conserverà i troni di Antiochia e di Tiro.
La data del romanzo, che ci è giunto di E. Klebs, Die Erzählung von Apollonius aus Tyrus, Berlino 1899. V. anche Rohde Der griech. Roman, 2ª ed., Lipsia 1900, p. ...
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GALATI (Γαλάται, Galătae)
Giuseppe Cardinali
È il nome col quale i Greci designarono il popolo stesso che i Latini chiamarono Galli, sinonimo dunque di Κελτοί (Paus., I, 4, 1); ma poiché Γαλατία divenne [...] dinasti d'Asia Minore. Verso il 270 a. C. Antioco I di Siria riportò su di essi una notevole vittoria. a. C., il suo regno, toltene alcune parti, fu trasformato in provincia romana (v. galazia).
Bibl.: L. Bürchner e C. G. Brandis, in Pauly-Wissowa, ...
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L'isola dell'Asinara (detta nell'antichità Herculis insula o Herculea; nelle carte nautiche medievali Asenara, Acinara, Sinara), posta a NO. della Sardegna, ha una superficie di kmq. 51,92, è lunga km. [...] animali a cui si dà la caccia in Sardegna.
Nel Medioevo v'era all'Asinara un monastero camaldolese dipendente dal monastero di Monte vi si sarebbe formato un centro paragonabile a quelli di S. Antioco, di S. Pietro e di Maddalena; ma nel 1885 lo ...
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. Nacque nel 220 a. C. da Attalo I e da Apollonide. Durante la vita del fratello Eumene II, succeduto nel trono di Pergamo ad Attalo I nel 197 a. C., prese parte attiva agli affari del regno insieme con [...] ., XXIV, 5 e 8). Nel 175 cooperò con Eumene II al ritorno di Antioco IV Epifane (Fränkel, op. cit., n. 160; App., Syr., 45). di Ariarate IV di Cappadocia, e aiutò il cognato Ariarate V a riconquistare il trono dal quale l'aveva cacciato Oroferne, ...
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Figlio di Arcomenide (o Arconide) siracusano, politico e storico. Compare nella vita pubblica dopo la presa di Agrigento da parte dei Cartaginesi (406 a. C.) come sostenitore di Dionisio. Quando questi [...] seguente: libri I e II: l'età più antica sino al mezzo del sec. VI; III-V: dal mezzo del sec. VI al 413; VI-VII dal 415 al 406. Nulla di spedizione precedente si valse, com'è da presumere, di Antioco.
I frammenti di F., sono generalmente brevi, e in ...
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Antica città della Caria, sull'estrema punta (Capo Crio, Triopium Promontorium) di una penisola che dalla città prese il nome Chersoneso Cnidio, esattamente di fronte all'isola di Nisiro. Colonia già creduta [...] la città libera per merito dei Romani nel 190, dopo la disfatta di Antioco, entrò, nel 29 a. C., in alleanza con Roma. La monetazione della quale ci siano pervenute sicure notizie. Fiorì nel sec. V a. C. e ad essa appartennero medici illustri tra i ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...