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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] fino a epoca tarda (cfr. l'iscrizione fenicia del Pireo, del sec. IV a. C.), in Asia Minore e altrove. Esse rimasero in vita fino a del loro dominio, a cominciare dalla nuova capitale Antiochia sull'Oronte, coi due porti commerciali di Seleucia ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Apione, I, 22) la popolazione di Gerusalemme al tempo di Antioco I era di 120.000 abitanti; i dati di Giuseppe per il tutti questi indizî si può concludere in modo indubbio che nei secoli IV e V le regioni costituenti l'impero d'Occidente, e fra ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] testimoniano l'acquisizione di precisi canoni partici. Ad Antiochia è stato rinvenuto un eccezionale sarcofago di fabbrica cosiddetta fondarono i propri centri di potere lontano da Angkor. Jayavarman iv, per es., regnò da Koh Ker, situata verso nord ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] testimoniano l'acquisizione di precisi canoni partici. Ad Antiochia è stato rinvenuto un eccezionale sarcofago di fabbrica cosiddetta fondarono i propri centri di potere lontano da Angkor. Jayavarman iv, per es., regnò da Koh Ker, situata verso nord ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] continuò e vi furono attriti anche con i Franchi di Antiochia, a causa di alcune città fortificate e della costa vicina prima di aver potuto passare in Cilicia. Alla sua volta, Costantino IV venne ucciso da sudditi ribelli, e al suo posto salì al ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] di Agoracrito, il più fedele dei discepoli di Fidia.
Col sec. IV, è noto, c'è specialmente per opera di Prassitele una vera pare, in monete antiochene e specialmente in un tetradramma di Antioco V Epifane, e non dissimile era l'Apollo Azio ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] erano greche. Ma vi fu un momento sotto il re di Siria Antioco Epifane (175-164; v.) nel quale persino Gerusalemme, la città di posizione che precorre l'età nuova. L'attico già nel sec. IV tende a fondersi con lo ionico in una lingua comune, se pure ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] fare se non inviare inutili ambascerie. Nel 180-79, mentre Eumene e Ariarate si apprestavano all'attacco decisivo, Seleuco IV Filopatore, succeduto ad Antioco III, e i Rodî simpatizzarono per Farnace, ma poi questi rimase di nuovo solo nella lotta, e ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] sia anche dagli stessi autori a cominciare dal vescovo Clemente di Roma (fine del sec. I) e da Ignazio d'Antiochia (circa 110 d. C.) fino ai grandi e ai minori dei sec. IV-VI, Basilio, i due Gregorî, Giovanni Crisostomo, Sinesio di Cirene, Dionisio d ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] ; e sappiamo che l'oratore Licurgo, alla fine del sec. IV, preparò grandi depositi d'armi (fra cui 50.000 dardi) , furono trasportate a Roma nel Campo Marzio. Al tempo della guerra contro Antioco il Grande, al principio del sec. II a. C., il pretore ...
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maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli scrittori ecclesiastici ai membri della...