Fu nell'età degli Achemenidi provincia dell'impero persiano (ant. pers. bāχtriè: Dar. Bis. 6, Pers. e 2). Alessandro la conquistò nel 329 scacciandone Besso che;:. dopo aver assassinato l'ultimo degli [...] le forze della nuova monarchia sostenute da quelle del regno irano-scitico di Parthia costituitosi nella stessa epoca. AntiocoIII nella sua fortunata spedizione verso l'India portò le armi contro la Battriana dove la dinastia dei discendenti di ...
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Nome di alcuni personaggi notevoli nella storia della Persia, fra i quali cinque re della dinastia degli Arsacidi (v.).
Artabano I. - È il terzo re degli Arsacidi che in Giustino ha invece nome Arsace. [...] contro i Seleucidi, riuscendo in un primo tempo a invadere la Media e ad occupare Ecbatana; ma venne respinto da AntiocoIII, fratello di Seleuco III, che con un forte esercito gli mosse contro, ne occupò e saccheggiò la capitale e si spinse sino in ...
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Sorse presso le sorgenti del Meandro, ai piedi della più antica Celene (v.), per opera di Antioco I Sotere, che le diede il nome da quello di sua madre Apama. Fu soprannominata Ciboto, secondo i libri [...] già nell'età persiana, e fu spesso dimora dei re di Siria. Ad Apamea ebbe luogo il colloquio fra AntiocoIII e il legato romano P. Villio; quivi Antioco si ritirò dopo la sconfitta di Magnesia, e qui fu conclusa la pace tra i Romani e il re di ...
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. Figlio di Ariarate III e di Stratonice, nacque intorno al 235 a. C., poiché era ancora fanciullo quando salì al trono (220 a. C.). Seguì, come il padre, una politica di amicizia verso i Seleucidi, coi [...] quali rinsaldò i vincoli di parentela, sposando Antiochide figlia di AntiocoIII (circa il 195 a. C.). A. prese parte a fianco di Antioco alla battaglia di Magnesia (190), e l'anno dopo fu alleato dei Galli contro il console Cn. Manlio Vulsone nella ...
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PRUSIA I (Προυσίας, Prusias) re di Bitinia
Arnaldo Momigliano
Figlio di Ziaela, succedutogli giovanissimo sul trono circa il 230 a. C. A parte una sua vittoria sui Galati nel 216, fece dapprima una [...] e nella Misia, mentre tentava invano di prendere per assedio (dove rimaneva ferito) Eraclea sul Mar Nero. Nella guerra tra AntiocoIII di Siria e i Romani rimaneva ancora, con uguale abilità, neutrale, perché i Romani gli garantivano l'integrità del ...
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. Da una larga e profonda caverna (τὸ πανέιον) che si apre alla base d'un masso calcare alto 30 m. e dove dai tempi più antichi era venerato Pan dio del gregge e della pastorizia, trasse il nome la città [...] la prima volta da Polibio (XVI, 18) nella vittoria che rese AntiocoIII, re di Siria, padrone della Palestina. Erode il Grande, dopo che questo nome abbia prevalso, giacché nei secoli II e III documenti ufficiali la dicono ancora Cesarea. Nel sec. IV ...
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Figlio di Eschilo, appartenne a nobile famiglia di Antiochia, e fu educato insieme a Seleuco figlio di AntiocoIII re di Siria. Quando Seleuco IV (187-175 a. C.) salì sul trono, Eliodoro ne divenne il [...] . Secondo la tradizione giudaica del II libro dei Maccabei, III, 24 seg., E., durante un giro d'ispezione in stato salvo per le preghiere di Onia, e sarebbe tornato ad Antiochia a riferire al sovrano il suo insuccesso. Il potente ministro finì con ...
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Dinasta della Cappadocia Pontica, discendente di Mitridate Ctiste. Forse egli aveva riconosciuto nominalmente la sovranità di AntiocoIII re di Siria; ma qualche anno dopo la battaglia di Magnesia appare [...] 70 segg.; Th. Reinach, L'histoire par les monnaies, Parigi 1902, p. 131 segg.; B. Niese, Gesch. der griech. u. mak. Staaten, III, Gotha 1903, pp. 74 segg., 202; E. Meyer, Die Grenzen der hellen. Staaten in Kleinasien, Lipsia 1925, pp. 117, 135, ,149 ...
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Figlia di AntiocoIII re di Siria, andò sposa nel 194-3 a. C. a Tolomeo V Epifane, re di Egitto. Il padre contava col matrimonio ristabilire relazioni di cordialità e di amicizia col regno tolemaico, da [...] a ottenere, a titolo di dote, la restituzione dei territurî perduti, specialmente della Celesiria. Errati andarono i calcoli di AntiocoIII, perché C. non poté, o non volle, esercitare alcun influsso decisivo in favore del padre, durante la guerra in ...
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Era una città posta presso il confine tra la Panfilia e la Cilicia, e viene quindi attribuita dagli antichi ora all'una e ora all'altra regione. Sorgeva presso la costa, nel sito dell'odierna Alaiye, su [...] di una rupe scoscesa, ed era anche dotata di un buon porto. Quando AntiocoIII di Siria imprese a sottomettere le città della Cilicia che erano sotto i Tolomei, non incontrò resistenza fino a Coracesio, che gli sbarrò il porto (197 a. C.). Più tardi ...
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