Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] 1 Mac. 11, 17-62) si parla brevemente di A., della divisione del suo impero e dei suoi successori, fino ad Antioco, nemico e persecutore dei Maccabei e dei loro seguaci: fin da tempi assai antichi, così come i Maccabei divennero la raffigurazione del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] di Platone. C’è, ad esempio, una lettera di Speusippo a Filippo II, da cui risulta che l’Accademia, ancora una volta in concorrenza con con Carneade, e infine, con Filone di Larissa e Antioco di Ascalona, si sviluppa l’Accademia detta “nuova”, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica: luoghi, scuole e caratteristiche
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo ellenistico della [...] del tardo III secolo a.C e dei primi anni del II secolo a.C, quando cioè si pongono le basi dei fondamenti una determinata posizione dogmatica o provare a combinarne più di una. Antioco di Ascalona, ad esempio, studia sia con lo stoico Mnesarco sia ...
Leggi Tutto
Napoli
Raffaele Ruggiero
Alla riflessione politica di M. e al noto esordio della Storia d’Italia guicciardiniana si fa congiuntamente risalire il paradigma storiografico secondo cui la catastrofe italiana [...] viii – sia Scipione, e come Annibale suggerisce ad Antioco III di Siria di fare contro i Romani). Questo volta ti è impedita la via di quello tu se’ spacciato» (Discorsi II xii 19), e dunque dovranno prevenire un’invasione.
Il Regno nel Medioevo
...
Leggi Tutto
NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] , quando firmò, come inventore, l’incisione in antiporta dell’Antioco di Nicolò Miniato per i tipi di Andrea Giuliani (Aikema, 84; M. Monticelli, N. P., in La pittura nel Veneto. Il Seicento, II, a cura di M. Lucco, Milano 2001, p. 856; M. Favilla ...
Leggi Tutto
NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] , fu poi assieme al prefetto del pretorio Antioco il destinatario della Pragmatica Sanctio emessa da Giustiniano Omnia, a cura di J. Haury-G. Wirth, I, Leipzig 1963, pp. 79, 138s.; II, ibid., pp. 208, 220, 223, 228 s., 231 s., 234, 244, 247, 352 ...
Leggi Tutto
VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] il ripristino del ponte romano che congiungeva l’isola di Sant’Antioco alla Sardegna (Pescarmona, 1984, p. 88 nota 10).
del territorio di Torino e suoi contorni …, I, Torino 1790, p. 28, II, Torino 1791, pp. 24, 125 s.; A. Cavallari Murat, G. V., ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] (Palermo 1705), Ambleto (A. Zeno e P. Pariati, Venezia 1705), Antioco (ibid. 1705), La Fredegonda (F. Silvani, ibid. 1705), Il principato , da un manoscritto dall'Accademia nazionale di S. Cecilia, ibid., II (1984), pp. 226, 228-231, 246, 254; E. ...
Leggi Tutto
Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] dell’impero (di ogni impero) che Pericle affida (nel II libro tucidideo) al suo ultimo discorso: «L’impero è a lungo, per gran parte dell’età ellenistica, finché Roma non sconfisse Antioco III, re di Siria (190 a.C.), impiantandosi via via sempre ...
Leggi Tutto
Giustino, Marco Giuniano
Gabriele Pedullà
Storico latino del 2° sec. d.C., compendiatore della storia universale composta in greco da Pompeo Trogo (Epitoma historiarum Pompei Trogi). Gli studiosi moderni, [...] M. può avere avuto in mente le vicende dei diadochi (Epitoma XIII ii 3: «tra di loro l’eguaglianza aumentava la discordia, dal momento dedicati da G. al piano presentato da Annibale ad Antioco per portare l’attacco direttamente sul suolo italiano, ...
Leggi Tutto