GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] legata; per Antiochia, talune città dell'Asia Minore, visto che i livelli ellenistici di molti centri della Siria stessa non ci permettono considerazioni approfondite sulla produzione architettonica. Tolemaide, Siracusa ellenistica, Morgantina ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] BCH, LXXXIV, i960, p. 271, fig. 12 (altro esemplare con dedica di Ierone diSiracusa, che si aggiunge a quello già noto); G. A. Papathanasopoulos, in ADelt di unità di catafratti nell'esercito diAntioco III, sebbene non si escluda che alla base di ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] Seleuco Nicatore.
Alla coniazione di tetradrammi con i vecchi tipi di Eveneto e di aurei esemplati su quelli di Filippo II, Agatocle diSiracusa fa seguire, durante il 305, un'emissione di pezzi di oro e di argento con i tipi di Atena alata e della ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] di forme, che si congiunge senza sforzo alla eleganza e talora raffinatezza di questa civiltà eminentemente urbana (ritratti diAntioco III di realistica è il console Marco Claudio Marcello, l'espugnatore diSiracusa, morto nel 208 a. C. Il suo r. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] di S. Antioco in Sardegna, frutto dell'unione di una serie di ipogei punici preesistenti. L'accesso ad una catacomba avveniva, didiSiracusa, Venezia 1995; G. Liccardo, Le catacombe di Napoli, Roma 1995; V. Cipollone, Le catacombe di Chiusi ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] la distruzione della colonia operata dagli eserciti di Dionisio diSiracusa nel 397 a.C.
Riguardo all’ Bartoloni, Sulcis, Roma 1989.
P. Bartoloni et al., S. Antioco: area del Cronicario (Campagne di scavo 1983-86), in RivStFen, 18 (1990), pp. 37-123. ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] che era stato soprannominato per tale ragione Poliorcete, distruttore di città, e il tiranno diSiracusa Dioniso che, già nella prima metà del IV Erasistrato svolgesse la sua attività soltanto ad Antiochia e non anche ad Alessandria. Secondo Galeno ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] occidentale nonostante la lotta contro Gelone diSiracusa, culminante nella sconfitta cartaginese di Imera nel 480 circa. Durante S. Simone (di fronte a Cagliari), S. Antioco, S. Pietro; penisolette frastagliate come il Capo di Pula, lunghi promontorî ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] tenda di tessitura assira, colorata con porpora fenicia, dono votivo diAntioco IV Epifane. Alcune statue di fila inizia con il thesauròs di Sicione, che deve essere identificato nella fondazione i; segue quello diSiracusa, che, secondo i più ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] diAntioco, questi erano figli di Spartiati che per essersi rifiutati di partecipare alla prima guerra messenica erano stati ridotti al rango di i Lucani dal figlio del re di Sparta Cleonimo e in seguito da Agatocle diSiracusa. I Romani, violando un ...
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