DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] delle tesi di Antioco Tiberto da Cesena sulla fisionornia, esposta nel secondo libro dell'Anastasis.
Riguardo alla chiromanzia il D. cita infine, che dopo l'Anastasis il D. aveva intenzione di comporre un grande compendio di fisionomia e un trattato ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] feudatari che vi si erano rifugiati, il D. e il governatore Antioco Santuccio si offrirono in ostaggio per risparmiare formazione del consenso popolare intorno al nuovo regime. Il D., dando prova di grande realismo, si segnalò come uno dei vescovi più ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] letterati d'Italia, XXXI[1718] p. 420). Opera di grande erudizione anche storica (i primi due volumi sono dedicati alla i collegi dottorali, il tribunale della Rota istituito da C. Borgia, infine su illustri Cesenati (Antioco Tiberti, lacopo Mazzoni ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...