Nato nel 242 a. C., salì sul trono alla morte del fratello Seleuco III Cerauno (223). Restaurata l'integrità del regno seleucidico, compromessa da recenti separatismi, nel 221 entrò in guerra con l'Egitto [...] Rafia (217). Conquistò allora l'Armenia e ridusse di nuovo sotto il suo potere la Battriana e la Partia (212-205). Per energico, ambizioso, instancabile; amò e protesse le arti e la cultura: fondò, tra l'altro, la celebre biblioteca di Antiochia. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] procurata l’alleanza di Filippo V di Macedonia; le guerre macedoniche (➔ Filippo V; Macedonia) e la guerra di Siria condotta contro AntiocoIIIilGrande (➔ Antioco I) furono conseguenza di quel primo contatto. In questi conflitti, che occuparono ...
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Seleucidi
Dinastia di uno dei regni ellenistici nati dopo la morte di Alessandro Magno. L’iniziatore della dinastia (312) fu Seleuco I, già sovrano delle satrapie orientali dell’impero di Alessandro, [...] dell’Asia centrale. Nella dinastia si distinse AntiocoIIIilGrande (242-187 a.C.), che restaurò il regno riportandolo alle glorie del periodo di Seleuco I. Nella monarchia seleucide il basileus governava avvalendosi della collaborazione dei philoi ...
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Acilio Glabrione, Manio
Uomo politico appartenente alla famiglia plebea degli Acili (documentata dalla fine del 3° sec. a.C.), in particolare al ramo dei Glabrioni, che fiorì fino al 5° sec. d.C. Fu [...] infine console (191). A.G. ottenne di condurre la guerra contro AntiocoIIIilGrande re di Siria, e lo vinse facilmente alle Termopili: inseguendolo conquistò Scarfea. L’anno successivo celebrò il trionfo. Si candidò anche (190) alla censura, ma due ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] morte di Ashoka (232 a. C.).
Nel breve periodo d'indipendenza s'inserisce la spedizione (narrata da Polibio) di AntiocoIIIilGrande che ricevette la sottomissione del regnante di T. Saubhagasena, forse di stirpe Maurya. Si trattò più che altro d ...
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Subhagasena
Sovrano indiano affermatosi nella regione dell’od. Kabul verso la fine del 3° sec. a.C. Secondo gli storici classici, che lo chiamano Sophagasenas, venne attaccato e sconfitto da Antioco [...] IIIilGrande di Siria e fu obbligato al pagamento di un cospicuo tributo in monete ed elefanti da guerra. ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] grande Chiesa’; purtuttavia questa componente cristiana doveva essere ancora minoritaria. Nonostante per ilIII Study of the Life of Singleness in the Syrian Orient. From Ignatius of Antioch to Chalcedon 451 A.D., Oxford 1993.
66 Così ad esempio A. ...
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Licia
Regione storica dell’Anatolia (od. Turchia), prevalentemente montuosa, situata tra i golfi di Fethiye e di Adalia. Centri principali erano Patara e Xanto, le cui rovine si trovano a E del fiume [...] -331), poi fu riunita alla Grande Frigia e, con essa, nel 323, fu assegnata ad Antigono Monoftalmo. Per tutto il 3° sec. la regione costiera fu in mano dei Tolomei; nel 197 l’intera L. fu occupata da AntiocoIII, il quale però la perdette poco dopo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] una simultaneità di sforzi; gli Etoli e AntiocoIII di Siria si fecero promotori della resistenza: i scuola atticista dall’altro, corrente di purismo che predica il ritorno ai modelli attici.
Unico grande storico è nel 2° sec. a.C. Polibio di ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] rimostranze dei Romani, lasciò Cartagine e si rifugiò presso il re AntiocoIII di Siria, incitandolo alla guerra contro Roma. Quando Mirabile esempio di dedizione alla patria, A. fu il più grande generale dell'antichità per l'audacia dei suoi piani e ...
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