NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] si schierassero dalla parte di Cornelio, tranne qualche eccezione, di cui la più importante fu rappresentata da Fabio, vescovo di Antiochia, che preferì la linea rigorista di N., così come in Occidente Marciano di Arelate (Arles). Rinforzata la sua ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] omonimo galileo che nel corso dei suoi viaggi pervenne ad Atina, e lì si incontrò con s. Pietro anch’egli in cammino da Antiochia a Roma.
Agli stessi anni dell’esilio atinate (tra il 1129 e il 1130) risale la Vita sancti Placidi, prima composta come ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] . I libri che completano i due volumi dell'Istoria ecclesiastica corrispondono a diverse "porte" (come Gerusalemme, Cesarea, Antiochia, Roma) attraverso le quali la religione si diffonde nel mondo. Questa geografia sacra segue i viaggi di s ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] questi era giustiziere del Regno (1329-1330);che profetizzò ad un altro giustiziere del Regno, Pietro d'Antiochia, allora gravemente ammalato, la prossima guarigione, mentre predisse a Guglielmo Rainiondo Moncada che sarebbe rientrato in possesso ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] e Apollinare di Laodicea) e dissidenti (l'antipapa Ursino; meno felice fu A. nei rapporti con Costantinopoli e Antiochia, osteggiando Nettario e Melezio), e difensore del primato romano (Ubi Petrus ibi Ecclesia); ritrovatore di reliquie (dei santi ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] Arbela i vescovi d'Occidente avrebbero fatto vedere a Costantino che come in Occidente esistevano i patriarcati di Antiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione di un patriarcato a Seleucia per difendere gli interessi ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] in cancrena (Caroti, 1994, p. 139).
Non c'è qui precisa imputazione di responsabilità, ma il sospetto cade su Teodoro d'Antiochia, alla luce di un altro errore umano che si riscontra nella stessa cronaca (IV, 12). Durante l'assedio di Castelfranco ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] -59, pp. 586-88; H. De Lubac, Exégèse médiévale, I, 1-2, Paris 1959, passim; J. G. Rowe, Paschal II,Bohemund of Antioch and the Byzantine Empire, in Bulletin of the John Rylands Library, IL (1966), pp. 165-202; H. Hoffmann, Die älteren Abtslisten von ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] rinnovò la scomunica contro Federico II e suo figlio, il re Enzo. Un ultimo tentativo (maggio 1245) del patriarca di Antiochia Alberto, amico dell'imperatore e che godeva di un prestigio indiscusso in seno alla Curia romana, per riavvicinare il papa ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] 843. Un recente studio di Teresa Piscitelli Carpino7 ripercorre la letteratura dei secoli II e III, evidenziando il ruolo di Ignazio di Antiochia (morto nel 107)8, dello Pseudo Barnaba (prima metà del II secolo)9, di Giustino (morto nel 165)10, della ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...