TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] riusato dalla metà del IX sec. fino alla fine dell'XI, e più tardi nel periodo delle crociate, fino alla conquista di Antiochia (1286).
Tra gli oggetti trovati a T. A. è di particolare interesse, per la sua originalità iconografica e stilistica, la ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] di maestranze greche, particolarmente esperte nella tessitura, reclutate in occasione della spedizione effettuata dall'ammiraglio Giorgio di Antiochia per conto del re di Sicilia Ruggero II nel Peloponneso nel 1147, consentì il sodalizio tra operai ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] della basilica di S. Giovanni in Laterano nel 1718.
Nel primo caso eseguì l'affresco del Martirio di s. Ignazio di Antiochia. Il bozzetto preparatorio dell'affresco del G., già nella romana collezione Lemme, è stato donato nel 1998 dallo stesso Lemme ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] affreschi nel braccio settentrionale del transetto della cattedrale, che narrano gli episodi della Leggenda di s. Margherita d'Antiochia. Questi affreschi, i più importanti di epoca romanica conservati in Belgio, possono essere datati in base all ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] in epoca anastasiana, o in quello di Mār Abraham e Mār Abel a Midyat. L'altro grande complesso sul Saman Dăg presso Antiochia - l'antico Mons Admirabilis -, realizzato tra il 541 e il 565 intorno alla colonna dell'ascesi di s. Simeone Stilita il ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] b. di età ellenistica della cui esistenza siamo informati, né dei loro edifici: quella alla corte macedone di Pella, quella di Antiochia, quella di Mitridate re del Ponto; e tanto meno delle b. collegate a ginnasi greci e delle quali ci restano ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] influssi dell'ambiente artistico orientale, e inoltre Arles. Si presume anche l'esistenza di laboratorî a Gerusalemme e ad Antiochia, ma ciò non è provato.
La seguente breve esposizione mira a dimostrare, con alcuni importanti esempî, quanto sia ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] sive Anonymi Valesiani pars prior, J. A. Werterhuis, 1906, § 15). Un'altra statua in bronzo era dinanzi al pretorio in Antiochia, innalzata da Plutarco, primo prefetto cristiano della Siria (Malalas, xiii, p. 318, 19. Per il ritratto di C. su pittura ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] abbiamo un esempio più antico in tre coperture di libro in argento, rinvenute, sembra, insieme al celebre calice di Antiochia e ora anch'essa nella Collezione Fahim Kouchakji.
Un altro aspetto interessante di queste coperture è il trasferimento di ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] corso e della loro classificazione per centri di emissione (Gli antoniniani della riforma aurelianea ed il ripostiglio di Antiochia di Pisidia,ibid., IV [1921], pp. 63-104).Quanta genericità di formulazioni teoriche comportasse di fatto la lontananza ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...