CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] XI-XII conservato nella Biblioteca capitolare di Bovino ed evidentemente ispirata alle leggende di Ponziano e di Romano di Antiochia. In appendice (pp. 141-177) venivano riportati gli Acta Sancti Maxiini ex Cod. Corsiniano 777 (entrambi i testi ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] la sua famiglia si fosse trasferita appunto da questa località a Taormina).
Nel 1246, dopo la nomina di Federico di Antiochia, figlio dell'imperatore, a vicario generale in Toscana come successore di Pandolfo di Fasanella, resosi colpevole di alto ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] già s'intravedono nel progetto di assegnare ai due figli e successori, Caracalla e Geta, due capitali e due senati, Roma e Antiochia (o Alessandria). Il tentativo di S. S. di portare a fondo la lotta contro i Parti, a cui egli non perdonava l ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ., nr. 24) in copia conforme a Giovanni di Costantinopoli, Eulogio di Alessandria, Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore, cui ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , figlio di Corrado IV, l'ultimo rampollo della dinastia sveva. A lui si rivolgevano ora i Capece, i Lancia, Corrado d'Antiochia e altri; con lui si schierò il famoso notaio e stilista di Manfredi, Pietro de Prece. I ghibellini toscani e il partito ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] alla «Chiesa romana che presiede all’agape», come ripeteva ad amici e corrispondenti con espressione mutuata da Ignazio di Antiochia, ma di fedeltà a un personale stile cristiano che – confessato con efficace locuzione nella già citata lettera a Pio ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] la pensione fu poi aumentatada Carlo II a 600 once e infine sostituita con la contea di Loreto già in possesso di Corrado d'Antiochia figlio di un bastardo di Federico II.
Nel corso degli anni si aggiunsero ai possessi del D. e di Matilde vari altri ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] Chiaromonte si consolidò un partito che, controllando il re, lo indusse a dichiarare traditori e ribelli il Ventimiglia, l’Antiochia e i loro seguaci, muovendo con l’esercito regio contro i loro domini. Con la sconfitta dei presunti ribelli – in ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...]
Il B. si trovava comunque tra i principi giunti per mare, probabilmente in febbraio (Hagenmeyer, 1905, pp. 399 s.), ad Antiochia, dove si riunirono i superstiti non solo della crociata lombarda ma anche di quelle ugualmente fallite, guidate l'una da ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] attribuzione è certa per tre opere agiografiche: secondo il probabile ordine cronologico, la Vita di Erasmo d'Antiochia, scritta per lo zio, (cfr. Bibliotheca hagiographica Latina [BHL], 2584 e Biliotheca hagiographica Latina. Novum Supplementum [BHL ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...