FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] che rimise la scelta del nuovo podestà nelle mani dell'imperatore: Federico designò allora suo figlio Federico d'Antiochia, completando di fatto con questa nomina l'integrazione di Firenze nella provincia imperiale di Toscana. Il nuovo podestà ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] ad esempio tutori di Bonifacio, figlio del conte Malregolato, e costui nel 1169 fu podestà antimperiale (prima di morire ad Antiochia l’anno successivo), così come suo nipote Sauro nel 1180, 1182 e 1183 (prima di morire assassinato da un parente ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] e a Tiro, con le loro pertinenze, cedute l’anno prima dal M. all’Opera. Nel 1167, anche Boemondo III di Antiochia concesse privilegi ai mercanti veneziani che frequentavano il suo dominio. Erano così garantiti gli interessi di Venezia nei principali ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] in nome proprio e del papa; l’attribuzione esclusiva a lui di tutti i testi – lettere di Leone IX a Pietro di Antiochia, a Costantino IX Monomaco (Benevento, gennaio 1053, RI 1131), a Michele Cerulario (1054, RI 1132) – è oggi discussa, mentre più ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] , che portò a compimento in una prima redazione a Roma, dove si recò al seguito di Lorenzo Zane, patriarca di Antiochia, presso il quale approfondì gli studi astronomici e astrologici.
La composizione del poema è dai biografi (e, in primis, dal ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] Costanza al marchese Obizzo d'Este (1289), ed ottenendo per il proprio primogenito Bartolomeo Costanza di Corrado d'Antiochia, discendente di Federico Il (1291). In neppure trent'anni, dunque, una importante ma non eccelsa famiglia della classe ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di Venezia, per le memorabili stagioni del 1833-1834, con Fausta e AnnaBolena diDonizetti, La straniera di Bellini, Emma d'Antiochia di Mercadante; del 1834-1835, con Parisina di Donizetti, Il crociato in Egitto di G. Meyerbeer, Carlo di Borgogna di ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] respiro di tre libri. Il primo libro muove dall'affermazione del primato di Pietro e dallo studio della storia dei patriarcati: Antiochia, Alessandria e Roma sono i più antichi, ma il primato di Pietro comporta anche il primato della sua sede. Nel ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] corso e della loro classificazione per centri di emissione (Gli antoniniani della riforma aurelianea ed il ripostiglio di Antiochia di Pisidia,ibid., IV [1921], pp. 63-104).Quanta genericità di formulazioni teoriche comportasse di fatto la lontananza ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] di Palazzo di Arcevia e alla pala d'altare con Cristo in gloria che incorona i ss. Clemente e Ignazio di Antiochia (Urbino, Galleria nazionale), ordinata dal cardinale Annibale Albani per la cappella di S. Clemente nella chiesa di S. Francesco a ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...