ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] l’inizio di ottobre del 1238, Rolando si cimentò volontariamente in una pubblica disputa con il filosofo arabo Teodoro d’Antiochia, il quale aveva in precedenza messo in scacco alcuni frati predicatori. Allo scopo, pur malato di gotta, il teologo si ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] , infatti, presumibilmente dopo la primavera, il M., legittimato dall'autorità appena riconosciutagli, scrisse a Pietro (III), patriarca di Antiochia, una celebre lettera che aveva lo scopo di procurare alla Chiesa di Roma un alleato a Oriente nella ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] di vaporosa morbidezza. Nella tela per la cappella Lupi della chiesa del Gesù di Gravina con i Ss.Ignazio di Antiochia e Bibiana (realizzata tra il 1645 e il 1646) la crescita barocca è percepibile nel luminoso effetto di impreziosimento degli ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Cesare
Marco Simone Bolzoni
– Pittore e mosaicista, fu figlio di un Giacomo, anch’egli pittore, il cui nome compare in relazione a quello del figlio in un documento di battesimo (Vodret, 2011, [...] e, nello stesso ambiente, quattro episodi del fregio con le Storie di s. Paolo (la Chiamata di Paolo, Paolo e Barnaba ad Antiochia di Pisidia, Paolo a Malta, la Decollazione di Paolo), questi ultimi già attribuiti alla cerchia del Cavalier d’Arpino e ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] l'Impero, che avevano a suo tempo provocato la risentita reazione di Ruggero II di Sicilia e dei principi normanni di Antiochia. Data l'importanza del ruolo del G. della colonia genovese a Costantinopoli, si è anche avanzata l'ipotesi che egli fosse ...
Leggi Tutto
NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] ’Armi (Crocifisso in bronzo nell’abside e statua di S. Lucia, navata laterale di destra) e S. Ignazio di Antiochia (Crocifisso in bronzo sull’altare maggiore, 1956-57), erette entrambe su disegno di Tullio Rossi, architetto della Pontificia Opera per ...
Leggi Tutto
ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] al benestare del Senato veneziano, che di fatto lo riabilitò), assegnandogli anche la titolarità del patriarcato di Antiochia (28 aprile 1473). Continuò inoltre a servirsi di lui per organizzare spedizioni militari: sia nella spedizione antiturca ...
Leggi Tutto
PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] , ibid., pp. I-XVI, 101-454 (tesi di abilitazione) = Pisis 1884 (monografia autonoma); Il martirio di S. Ignazio vescovo di Antiochia, versione copta inedita, Pisa 1884; Sulla formazione del mito di Ippolito e di Fedra, Pisa 1884 (unico volume di una ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] , cioè, nella quale in termini assai deferenti invitava D. ad intavolare trattative con i patriarchi di Costantinopoli e di Antiochia in vista del raggiungimento di un'intesa che restituisse all'Impero quell'unità e quella pace religiosa di cui esso ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] 20 dic. 1724. Benedetto XIII, dopo avergli offerto la sede arcivescovile di Cosenza, lo nominò patriarca in partibus di Antiochia ed esaminatore dei vescovi.
Dopo la pubblicazione dell'Istoria civile del Giannone, l'A. prese parte alle polemiche fra ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...