GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] e il popolo di Brescia elessero G. vescovo in sostituzione di Alberto di Reggio, creato dal papa sin dal 1226 patriarca di Antiochia. G. rimase ancora un mese presso la corte imperiale, perché il 28 ag. 1230 a Santa Giusta, durante la cerimonia dell ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] nei confronti dei monofisiti.
Un ennesimo motivo di attrito tra Simplicio e Acacio fu la questione della successione episcopale ad Antiochia in seguito alla morte cruenta del vescovo Stefano, detto il Vecchio, assassinato sull’altare da un gruppo di ...
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MINERVINI, Ciro Saverio (Minervino)
Graziano Palamara
– Nacque a Molfetta il 17 ag. 1734 da Ignazio e Annamaria Tottola. Dei suoi primi anni di vita si hanno poche ma precise notizie. Alla sua nascita, [...] esercizio della professione legale, fu segretario di Rota e assistente di monsignor D. Giordani, all’epoca patriarca di Antiochia e vicegerente di Roma. Grazie a questi uffici strinse prestigiose relazioni con diversi porporati; fra le più importanti ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] dell'Ordine.
Eletto nel maggio 1634, al capitolo di Toledo, definitore generale, poi commissario visitatore della provincia di S. Antiochia di Venezia, e ancora presidente della congregazione tenuta a Brescia un anno dopo per l'elezione dei ministri ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] XI-XII conservato nella Biblioteca capitolare di Bovino ed evidentemente ispirata alle leggende di Ponziano e di Romano di Antiochia. In appendice (pp. 141-177) venivano riportati gli Acta Sancti Maxiini ex Cod. Corsiniano 777 (entrambi i testi ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] la sua famiglia si fosse trasferita appunto da questa località a Taormina).
Nel 1246, dopo la nomina di Federico di Antiochia, figlio dell'imperatore, a vicario generale in Toscana come successore di Pandolfo di Fasanella, resosi colpevole di alto ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , figlio di Corrado IV, l'ultimo rampollo della dinastia sveva. A lui si rivolgevano ora i Capece, i Lancia, Corrado d'Antiochia e altri; con lui si schierò il famoso notaio e stilista di Manfredi, Pietro de Prece. I ghibellini toscani e il partito ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] alla «Chiesa romana che presiede all’agape», come ripeteva ad amici e corrispondenti con espressione mutuata da Ignazio di Antiochia, ma di fedeltà a un personale stile cristiano che – confessato con efficace locuzione nella già citata lettera a Pio ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] la pensione fu poi aumentatada Carlo II a 600 once e infine sostituita con la contea di Loreto già in possesso di Corrado d'Antiochia figlio di un bastardo di Federico II.
Nel corso degli anni si aggiunsero ai possessi del D. e di Matilde vari altri ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] Chiaromonte si consolidò un partito che, controllando il re, lo indusse a dichiarare traditori e ribelli il Ventimiglia, l’Antiochia e i loro seguaci, muovendo con l’esercito regio contro i loro domini. Con la sconfitta dei presunti ribelli – in ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...