Secondo la tradizione, autore del terzo Vangelo canonico e degli Atti degli Apostoli; fu probabilmente diAntiochia e discepolo di Paolo che accompagnò fino a Roma. Il Vangelo di L., scritto probabilmente [...] un altro punto, e cioè il censimento che Augusto avrebbe ordinato all'epoca della nascita di Gesù e che l'evangelista afferma compiuto dal governatore della Siria Quirinio (2,2) mentre da Tertulliano si ricava che fosse Saturnino; e discutono altresì ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia, che ha piena e indiscussa autorità su tutti i suoi discendenti. Nell’uso odierno, per estensione, [...] diAntiochia (per la Siria), di Alessandria (per l’Egitto). Veniva giustificato con il fatto che i vescovi di Roma e diAntiochia erano successori di Pietro (che era stato vescovo diAntiochia prima di esserlo di Roma), mentre quello di Alessandria ...
Leggi Tutto
Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato diAntiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] o maronita. Il rito maronita è quello diAntiochia, comune ai monofisiti, modificato lungo i secoli sia nei processi che hanno portato alla nascita di questo Stato come entità politica distinta dalla Siria sia nelle successive vicende del paese, in ...
Leggi Tutto
Vescovo (m. dopo il 433) di questa città (Mabbūg), partecipò al concilio di Efeso (431), nel quale avversò s. Cirillo, e dopo il quale continuò a sostenere Nestorio con tanta intransigenza, da rompere [...] i rapporti anche con Giovanni d'Antiochia, dopo la sua riconciliazione con Cirillo; perciò fu esiliato alle miniere di Famothis, in Egitto, ove morì. ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] l'attacco musulmano contro le parti della Palestina e della Siria rimaste ancora cristiane - e furono occupate Giaffa, Cesarea e Antiochia -, fra il 1265 e il 1268 si profilò l'opportunità di una nuova crociata invocata da Clemente IV e organizzata ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di fondare a Roma una scuola superiore di studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria , nipote dell'imperatore, vescovo di Melitene; Anastasio patriarca diAntiochia, poi deposto dall'imperatore; ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di conservazione. Si tratta in effetti non di un affresco copto, ma di un’opera pittorica riferibile alla fase di occupazione del complesso a opera di un gruppo di monaci provenienti dalla Siria fuori dalla porta diAntiochia e lo lasciarono ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano diAntiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto di Cesarea e altri ancora. Tale di proprietà del vescovo. I vescovi contrari a Paolo richiesero allora l’intervento dell’imperatore Aureliano, il cui arrivo in Siria ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] specie naturali.
Le due diverse scuole di esegesi scritturale di Alessandria e diAntiochia giungono ora a far tesoro delle conoscenze di coagularsi, come tradizionalmente era già avvenuto in ambiente bizantino ‒ precisamente, in Cappadocia e in Siria ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di catecumeni, di donazioni alla Chiesa, e alludono a un viaggio di Sotas ad Antiochia. Si è, cioè, nel pieno della fioritura delle attività di un episcopato, con la sua rete di con loro [...] di procedere verso Cesarea nella Siria palestinese per ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...