BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] Giustiniano i pagani venivano ancora perseguitati. Le sacche di paganesimo presenti a B., Antiochia ed Edessa furono alla fine debellate da Tiberio più importanti della Siria nell'ambito della storia dell'architettura militare di epoca crociata. ...
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APAMEA
J. Balty
(gr. 'Απάμεια; arabo Afāmiya o Fāmiya; od. Qal'at al-Muḍīq)
Città del Nord della Siria, situata sul fiume Oronte. Fondata nel 300/299 a.C., fu ricca e fiorente come capoluogo di una [...] è stata inoltre individuata sul cardo. All'epoca delle crociate, A. appartenne al principato diAntiochia (1106-1149) e fu sede di un vescovado latino; oggetto di contesa durante tutto questo periodo, la cittadella fu infine conquistata da Nūr al-Dīn ...
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MILLET, Gabriel
Pierre Lavedan
Studioso d'arte, nato a Saint-Louis du Sénégal il 25 gennaio 1867. Professore al Collège de France, è uno dei più eminenti specialisti in Europa della storia dell'arte [...] Mentre lo Strzygowski insiste soprattutto sull'Oriente asiatico (Siria, Armenia) nei riguardi della formazione dell'arte bizantina alla tradizione interamente asiatica diAntiochia quella di Alessandria, nutrita di elementi ellenistici. Costantinopoli ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] abitazioni già esistenti (ad es., nella domus sotto la Banca Popolare a Ravenna o di una domus di Aquileia). Nell'abitato rurale della Siria settentrionale l'unica variazione di rilievo tra il II e il VII sec. d.C. è data da mutamenti nelle tecniche ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] su basi artistiche più complesse ed elaborate, come in Siria, ai confini quasi dell'impero, in un territorio soggetto del Medioevo, a cura di B. Nardi, Firenze 1963, pp. 249-301; I. Lavin, The Hunting Mosaic of Antioch and their Sources, DOP ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] non lontano da Alessandria, di cui parla Sofronio di Gerusalemme, e altri ancora, ad Antiochia e altrove (Falla Castelfranchi, 187-205; M. Piccirillo, La vasca battesimale da Henak nell'alta Siria, Liber Annuus 27, 1977, pp. 209-212; G. Thalenko, ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Susa (dal 1885); nell'alta Siria, a Zincirli (dal 1888); in Fenicia, a Sidone, dove la missione francese di E. Renan inizia le sue a Dura Europos (scavi americani, dal 1928) e ad Antiochia; oltre che in diverse altre località dell'Asia Minore.
L ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] potrebbe infatti contenere un riferimento al regno diAntiochia conquistato da Boemondo, il quale verrebbe , nr. 116). Non mancano esempi di p. mamelucche commissionate da cristiani, come quella prodotta in Siria (Parigi, Mus. des Arts Décoratifs), ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] millennio i soli resti di c. in Siria sono quelli di Alalakh (odierna Tell Açana); le abitazioni di questa città hanno in la costruzione di c. ad abitazione intensiva in quelle grandi metropoli dell'Impero (Alessandria, Antiochia, Atene, Corinto ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] di età tardoantica (Boyd, 1988, pp. 195-196). A questo tipo di l. è stato proposto di ascrivere anche il c.d. calice diAntiochia ( E./1090, e dunque risale al periodo di dominazione turco-selgiuqide della Siria, sotto Tutush b. Alparslan. Vi compare ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...