BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] non lontano da Alessandria, di cui parla Sofronio di Gerusalemme, e altri ancora, ad Antiochia e altrove (Falla Castelfranchi, 187-205; M. Piccirillo, La vasca battesimale da Henak nell'alta Siria, Liber Annuus 27, 1977, pp. 209-212; G. Thalenko, ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] potrebbe infatti contenere un riferimento al regno diAntiochia conquistato da Boemondo, il quale verrebbe , nr. 116). Non mancano esempi di p. mamelucche commissionate da cristiani, come quella prodotta in Siria (Parigi, Mus. des Arts Décoratifs), ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] il 2000 a. C., in Grecia verso il 1600 a. C. e poi di nuovo, dopo i secoli di decadenza (circa 1100-800 a. C.) nell'VIII sec. a. C. (Omero Alessandria, le città seleucidi in Siria, come Dura Europos, Antiochia sull'Oronte, Aparnea, Laodicea sul ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] . È probabile che durante il II sec. una nuova, più forte ondata di influssi classici, il cui centro di irradiazione dovrebbe essere ricercato in Siria, desse vita a forme architettoniche più strettamente aderenti ai modelli ellenistico-romani. Anche ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] (C. I. L., xii, 2533), Antiochia (Kaisarion), fatta costruire da Cesare nel 47 a. C., e le b. di età costantiniana e teodosiana: b. Roufinou, come punto di partenza (salvo casi particolari, che si riferiscono soprattutto alla Siria); alcuni autori ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] mediazione della Siria del N. La funzionalità dello schema consiste nell'inquadramento effettivo di uno spazio Oriente, in Africa; molte grandi metropoli erano adorne di vie porticate: Antiochia, Perge, Gerasa, Apamea, Palmira, Timgad, Alessandria, ...
Leggi Tutto
CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] dai frammenti rimasti. Tra questi vanno ricordati quelli sussistenti nella chiesa di S. Giorgio Stratelates a Iotape, dell'inizio del sec. 12°, e ad Antiochia al Crago. Di quello che doveva essere un complesso ciclo pittorico nella cappella funeraria ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] C.) e, secondo quanto afferma il medesimo autore, esse trovarono in Siria, in Asia Minore e in Palestina una vasta applicazione in età paleocristiana ("Grande chiesa" o Domus aurea diAntiochia, intorno al 327 d. C.; chiesa del Sepolcro a Gerusalemme ...
Leggi Tutto
BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] termine ante quem è sempre noto), permette di parlare genericamente di città morte della Siria o del Massiccio Calcareo, anche se questa fase, un'influenza diAntiochia e dello stesso potere imperiale, rilevabile in più di una chiesa con una precisa ...
Leggi Tutto
QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] lontana dalle antiche vie di comunicazione verso Antiochia (Poidebard, 1934).Il complesso comprende una chiesa, cui si allinea, verso E, un palazzo del sec. 6° - il più grande della Siria -, di fronte al quale, a S, si dispone una caserma. Rilevati e ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...