L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che da alcuni anni era in corso ad Antiochia, dove nel 268 un concilio di vescovi diSiria e di Palestina aveva condannato e deposto il locale vescovo, Paolo di Samosata, accusato di professare anch'egli una dottrina monarchiana radicale. Questa ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] di accesso all'Augusteum (secondo altri un Tempio di Cibele, per la presenza di rilievi con l'immagine di Demetra) diAntiochiadi Pisidia fu innalzato a c.a 500 m di distanza. In tutti questi monumenti di Arabia e diSiria, del I e II sec. d. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] problemi di terminologia trinitaria e sui rapporti di comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi diSiria; D seconda serie un canone (nr. 9) che tratta dello scisma diAntiochia, il problema che più da presso interessava Basilio.
Gli anatemi ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] diSiria ed Egitto, o nelle fortificazioni del Tabor e di Subayba (v. Ayyubidi).Quasi nulla è rimasto dell'enorme castello di La défense du comté de Tripoli et de la principauté d'Antioche (Bibliothèque archéologique et historique, 90), Paris 1973; A. ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] in un papiro pervenutoci (Papiri Herculanenses 1044). Di famiglia abbiente e matematico di formazione, originario di Laodicea, in Siria, a sud-ovest diAntiochia, Filonide fu in rapporto con il re diSiriaAntioco IV Epifane, che regnò dal 175 al ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] utilizzato in edifici a pianta centrale (Ottagono ad Antiochia, di età costantiniana; S. Lorenzo a Milano, fine della metà del VI secolo. Le b. a pilastri cruciformi diSiria costituiscono una variante. Qui lo spazio interno della navata centrale ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] temi riguardanti gli astri nella poesia di corte.
La dedica ad Antioco I Sotere diSiria dei Babylōniaká di Beroso, la protezione concessa da Antigono Gonata di Macedonia ad Arato e la richiesta di un pronostico da parte di Eumene a Sudines, già ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] non per effettivo potere - al bailo diSiria, il console di Beirut, quello di Tripoli - in seguito portato al rango di bailo - e, fintanto che vi si mantiene una colonia veneziana, il vicecomes diAntiochia. I Veneziani si presentano dunque compatti ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] che da lungo tempo ricopriva il corpo di piaghe, pensarono [Eustazio diAntiochia e Alessandro di Gerusalemme] che fossero necessari un medico diSiria») il racconto eusebiano della morte di Galerio e si trova poi costretto a postulare l’esistenza di ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] il patriarca di Alessandria, il patriarca di Roma, il patriarca diAntiochia e il patriarca di Costantinopoli; le scorrerie dei saraceni), forse dovuti all’apporto di un cristiano (o forse un ebreo) diSiria, Hārūn Ibn Yaḥyā, che si sarebbe recato a ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...