Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] alla prima crociata (1096-99) che i Normanni si spinsero sempre più a est dando vita al principato diAntiochia in Siria. Nell’arco di quattro secoli i popoli del Nord riuscirono così a spingersi in ogni direzione, avventurandosi anche nell’Oceano ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] il suo voto di pellegrinaggio, risalì nella lunga via del ritorno il deserto diSiria, visitò Damasco e di arte bizantina nel cuore della città. La profusione di marmi, di ornati e di opere musive nel tempio commissionato da Giorgio d'Antiochia ...
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Fratello (Tolosa 1042 circa - Tripoli diSiria 1105) di Guglielmo IV, cui successe nel 1088; combattè (1074) in Italia per papa Gregorio VII contro i Normanni, e in Spagna contro i musulmani. Primo tra [...] per breve tempo da Tancredi ad Antiochia, cercò in ultimo di impadronirsi di Tripoli diSiria (della quale aveva ottenuto nel 1097 il titolo di conte) per farne il centro di un principato nella Siria meridionale, ma morì durante l'assedio ...
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Patriarca monofisita diAntiochia (n. Samosata - m. 630-31) dal 594 (dapprima monaco e per umiltà cammelliere a Qinneshrīn); effettuò la riconciliazione tra i monofisiti diSiria e d'Egitto (609-10); ristabilì [...] giacobita in Oriente; circa l'accoglienza fatta da Eraclio, in Mabbūg (Gerapoli), alla sua professione di fede si hanno versioni contrastanti. Si conservano inoltre di lui una lettera e una Vita di Severo d'Antiochia, in versioni etiopica e copta. ...
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Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato diAntiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] o maronita. Il rito maronita è quello diAntiochia, comune ai monofisiti, modificato lungo i secoli sia nei processi che hanno portato alla nascita di questo Stato come entità politica distinta dalla Siria sia nelle successive vicende del paese, in ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] dei Seleucidi d'Antiochia, e ben presto al cambiamento dei sovrani tien dietro quello dei sistemi di governo. Mentre i spedizione fatta nello stesso anno 66 da Cestio Gallo, legato diSiria, per conquistare e punire Gerusalemme, finì in una rotta per ...
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SALADINO
Francesco Gabrieli
. Forma italianizzata del laqab o soprannome onorifico arabo Ṣalāḥ ad-dīn ("integrità della religione"), sotto la quale (con lievi varianti finali, lat. Saladinus, fr. Saladin) [...] di Palestina e diSiria era inevitabile, ed esso occupa infatti quasi ininterrottamente tutta la seconda parte della vita di Saladino. Il punto saliente di infliggeva gravissime perdite di territorio al principato cristiano d'Antiochia.
Il grande ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] invaso la Siria, non riuscirono ad impadronirsi diAntiochia; ad Antigoneia esse furono battute da Cassio. Pacoro, caduto in sospetto del padre, in seguito a macchinazioni alle quali non fu estraneo Bibulo, nuovo proconsole diSiria, fu richiamato ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
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Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] e dal Keim, o la Siria proposta dal Wittichen non hanno base né tradizionale né di critica interna). Ora, sono della chiesa di Roma. Si aggiungano le testimonianze di Clemente Alessandrino, di Origene, di Teofilo d'Antiochia, di Tertulliano, ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] . Come l'alleluiatico, tale canto sembra fosse ricco di ornamenti melismatici.
Tra tutti i paesi della cristianità fu la Siria il teatro principale dei successivi sviluppi del canto sacro. E in Antiochia infatti, a metà del sec. IV, fu inaugurata ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...