BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] per sé però le riforme del pontefice B. XIV sprigionano forze ed esigenze nuove e mettono in luce le profonde antinomie dello Stato: non solo appaiono evidenti le antitetiche possibilità di sviluppo tra le parti settentrionale e meridionale del paese ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] il succedersi di fasi segnate dall'antagonismo di due classi in base ai rapporti di produzione. L'esasperazione delle antinomie, in ultimo tra borghesia e proletariato, avrebbe infine prodotto una rivoluzione dalla quale, per la prima volta nella ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] nesso fondamentale di queste articolazioni venne chiarito in maniera tanto più rilevante (oltre che geniale) in quanto in Agostino le antinomie e le aporie della disparità insanabile tra Tempo ed Eterno, tra Dio e uomo, tra Rivelazione e mistero non ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] a cura di M. Pavan, in Riv. stor. dell'antichità, XIII-XIV [1983-1984], pp. 143-159).
Queste incertezze od antinomie del D. storico naturalmente non governarono od impedirono il D. uomo nell'opera inesausta di protezione dei perseguitati, massime se ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] illimitata delle regole del mercato e dall’assenteismo dello Stato. Gli intransigenti contribuirono a individuare le antinomie profonde del Risorgimento e lottarono strenuamente contro la ‘laicizzazione’, specialmente in difesa della scuola cattolica ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] prima edizione a stampa le une e le altre norme rimasero in vigore senza interferire, salvo poche inevitabili antinomie facilmente superate dall'ermeneutica giuridica. Il commento dell'Olives le considerò come un sistema organico e le accompagnò ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] determinate anche da una plurivalenza, anzi da una certa antinomia, insita nello stesso concetto di storia dell'arte. Ciò formali, d'altro canto neppure questa concezione, per le antinomie citate, è poi del tutto soddisfacente. È bensì certo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] della Dea Ragione, nel calendario e perfino nei progetti urbanistici della Rivoluzione francese.
L'idea di progresso
Le antinomie e i paradossi dell'idea di progresso che accompagnarono l'intero sviluppo del pensiero illuministico non datavano dall ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , A. Pizzinato, sfociò nel 1947 nel Fronte nuovo delle arti, che per altro non riuscì a superare le sue interne antinomie (realismo, astrattismo); tra gli scultori, vi aderirono P. Fazzini, A. Viani, N. Franchina, P. Consagra. Nel 1948 a Milano A ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...