Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] e un'aperta sollecitudine per i problemi sociali e culturali, per le sorti dell'umanità, della libertà, della giustizia. Antinomie che già sono, e più saranno, caratteristiche anche della sua scrittura, del suo gusto: il quale, per quella compresenza ...
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Scrittore e pensatore spagnolo (Bilbao 1864 - Salamanca 1936). U. è il maggior rappresentante, con Á. Gavinet e B. Pérez Galdós, degli intellettuali innovatori della "generazione del '98". Partito dalla [...] , U. identificò il ruolo della hispanidad nel mantenimento del "senso tragico della vita", cioè nella viva coscienza delle antinomie fondamentali (ragione e fede, vita e intelletto) che il moderno razionalismo non potrà risolvere. Nella Vida de don ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] ’educando, che possono andare anche al di là dell’intenzione dell’educatore. E.F.E. Spranger individua una delle principali antinomie pedagogiche nell’alternativa fra lo s. coercitivo, in cui prevale la severità del metodo educativo, e lo s. libero ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] ’intelligenza umana? La tragedia affronta le contraddizioni della vita e della civiltà, e spesso è costruita in base ad antinomie – vale a dire conflitti insanabili – che sono proprie di ogni età: essere/apparire, amore/odio, verità/menzogna, fede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] un polo non può stare senza l’altro, ma con-siste insieme e in conflitto con l’altro. Una serie di antinomie attraversa i diversi aspetti della politica: l’esistenza bestiale e umana del principe centauro, libertà e necessità, virtù e fortuna, caso ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] degli "spiriti". Il B. credette di trovare così gli argomenti per superare idealismo e materialismo, razionalismo e immanentismo, e le antinomie di scienza e fede. Da quell'angolo visuale non solo studiò la magia di Campanella ma perfino la poesia di ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] la sua ultima schietta battaglia e postula, come nell'opera di Miguel de Unamuno, le sue irriducibili e anarchiche antinomie morali e religiose. Più tardi questa sintesi di spiritualità e realismo sarà impossibile e scadrà, nell'inutile romanzo medio ...
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Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] misura aristocratica di un magistero che dalla storia aveva saputo dedurre i princìpi atti a risolvere, iuxta sua principia, le proprie antinomie, e porlesi al di sopra e come fuori di tiro in un iperuranio di virtù laiche; e per parare nell'altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] , ma anche in numerosi saggi, in quanto la valutò privilegiata chiave esegetica per comprendere le incongruenze e le antinomie della nazione, è il Rinascimento. Lo storico italiano poteva giovarsi di una straordinaria stagione di ricerche e studi ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] . Ma non sempre le passioni della vita collimano con i sogni del poeta, e L. de V. è tipico rappresentante di questa antinomia: non c'era rapporto di moralità fra la sostanza etica ch'egli vagheggiava e proiettava nelle sue creature liriche e la ben ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...